Il prode Ardizzone e la costituzionalità a fasi alterne…

Condividi

Che bravo il nostro Presidente dell’Ars. Pronto a giudicare inammissibile la cosiddetta sanatoria lungo le coste “perché incostituzionale”. Ma quale è la sua concezione di costituzionalità? Lo Statuto non è parte della Costituzione? L’accordo truffa con lo Stato è costituzionale? 

Certo che è davvero bravo questo Presidente dell’Ars che la sorte (UDC- PD) ci ha regalato. Attentissimo alla Costituzione, cultore del diritto, rispettosissimo dei regolamenti parlamentari.

Nei giorni scorsi ci ha regalato un’altra perla della sua grande saggezza. Ha giudicato inammissibile “perché incostituzionale” l’emendamento al ddl sull’edilizia dell’onorevole Girolamo Fazio che, secondo opinione diffusa, avrebbe introdotto una sanatoria lungo le coste (qui potete leggere l’auto difesa di Fazio).

Ma che bravo Ardizzone!! Ha salvato le nostre coste (già abbondantemente devastate, a dire il vero), ha fatto rispettare un principio costituzionale.Ce lo invidiano ovunque.

Una domanda, però, sorge spontanea. Ma il rispetto della Costituzione vale sempre?

No perché ci viene il dubbio che per Ardizzone, l’osservanza dei dettati costituzionali, funzioni un po’ a fasi alterne. Sicuramente avrà fatto bene a non far passare quell’emendamento perché non aderente alla Sacra Carta, ma che dire dell’accordo truffa Stato-Regione?

Si poteva inserire in una legge di variazioni di Bilancio? No,a quante pare no (qui i dettagli della mandrakata).  Pare che in questo caso, gli sia sfuggita la differenza tra legge formale e normasostanziale. Vabbé capita. Anche ad un cultore del diritto come lui.

Ma l’accordo truffa è costituzionale? Come mai pure a Roma è stato sollevata la pregiudiziale di costituzionalità? Forse perché, oltre a fregare 5 milioni di siciliani, stravolge previsioni statutarie in tema di riscossioni di tributi (in favore di Roma, va da sé) che non potrebbero essere modificate con legge ordinaria ma solo con legge costituzionale?

Lo Statuto è parte della Costituzione, se lo ricorda Ardizzone? E come mai non fiata sulla sua mancata applicazione e, anzi, ne favorisce lo stravolgimento con leggi e accordi del tutto discutibili che truffano la Sicilia e umiliano i suoi dettati costituzionali?

Forse perché nel caso dell’emendamento Fazio è intervenuto il ministro dell’Ambiente e lo ha messo sull’attenti? E nel caso dell’accordo truffa, muto muto, perché il Governo nazionale è contento?

Si ricorda Presidente Ardizzone che ha giurato sullo Statuto e che rappresenta i Siciliani e che i Siciliani la pagano?

Anche qui, probabilmente, a fasi alterne: una volta si, 100 volte no.

Anche in Senato il PD (e annessi) condanna la Sicilia. I NOMI

Accordo truffa/ Ecco i traditori ‘siculo-romani’ e il VERBALE dei voti

Ecco quanto ruba lo Stato ai Siciliani: VIDEO

Ars, ecco i nomi dei Giuda che affossano la Sicilia (il verbale dei voti)

Baccei conferma: lo Stato ruba 7 miliardi all’anno ai Siciliani

Corte dei Conti: lo Stato “stressa” i conti della Sicilia

Regione/ Il nuovo ‘Patto’ Renzi-Crocetta è frutto di circonvenzione di incapace

La Sicilia pugnalata dagli ‘ascari’: il ‘fiero pasto’ degli ‘Ugolini’ siculi, Crocetta e Ardizzone

Ars: Ardizzone e il suo staff conoscono la differenza tra legge formale e norma sostanziale?

Visualizza commenti

  • ma cosa bisognava aspettarsi da un lecchino del genere?
    questi lestofanti odierni non hanno neanche un pelo dei politici di qualche lustro passato.
    oggi questa marmaglia politica bada solo alle proprie prebente invischiandonese dei reali bisogni del territorio e dei siciliani.
    dopo tutto quello che hanno perpetrato ai danni della sicilia è mai possibile che non si possono citare in un qualche tribunale per danni alla sicilia ed ai siciliani?
    FATEMI SAPERE SAREI DISPONIBILE AD INTRAPRENDERE UN?AZIONE CONTRO QUESTI BASTARDI credo sia il termine più appropriato per classificare colui che tradisce il proprio sangue (siciliani)

  • al di là del colorito post precedente mi domando, ma in Italia Dicono che la Sicilia vanta di avere due siciliani a ricoprire le più alte cariche dello stato (presidenza della Republica e presidenza del Senato) ma questi signori quando hanno discusso e votato il DDL affossa Sicilia dove erano? nessuno li ha informati? come mai non hanno mosso un dito a tutela del popolo siciliano? la cosa mi rattrista al punto di dire: Mi vergogno di avere 2 siciliani che ricoprono alte cariche istituzionali di questo livello, forse sarebbe stato meglio che non vi fossero, almeno mi brucerebbe meno lo stomaco davanti ad un misfatto del genere

    • La conferma la avremo quando Mattarella firmerà la legge...ancora ricordo l'idiozia collettiva dei tanti siciliani che festeggiarono per avere un presidente siciliano!

      Non l'avete capito che bisogna far parte del sistema per essere lì? Ne hanno messo uno che deve firmare quello che c'è da firmare. Pochi sono stati finora i presidenti coraggiosi.

      Questo è l'ultimo appello per il signor Mattarella...

Pubblicato da