- Il chimico e ricercatore del CNR, nonché appassionato di meteorologia prevede che, nelle prossime settimane, il prezzo del grano duro possa schizzare a 40 euro al quintale
- La conferma di Cosimo Gioia: “E’ vero, in questo momento, in Sicilia, il grano duro si vende a 30 euro al quintale”
- Vendere subito ora a 30 euro al quintale o stoccare il grano duro per venderlo nelle prossime settimane a un prezzo possibilmente maggiorato?
Il chimico e ricercatore del CNR, nonché appassionato di meteorologia prevede che, nelle prossime settimane, il prezzo del grano duro possa schizzare a 40 euro al quintale
Il prezzo del grano duro di Sud e Sicilia crescerà, nonostante le speculazioni al ribasso. La previsione di Mario Pagliaro (nella foto tratta da Ragusa news.com), chimico, ricercatore del CNR e appassionato di meteorologia si sta manifestando. Scrive sulla propria pagina Facebook lo stesso Pagliaro: “Ecco qui: #Foggia, prima piazza all’ingrosso in #Italia, grano duro nazionale in Borsa merci a 315 euro alla tonnellata: ben 20 euro in più
rispetto alle quotazioni di fine campagna 2020/2021. Ed è appena iniziata la vendita. Poche settimane, e sarà sfondata prima quota 350. E poi, 400. A quel punto, i prezzi del #frumento che molti dicevano non più remunerativo, saranno più che raddoppiati in poco più di 2 anni”. Parlano i fatti, anzi i numeri. Pagliaro accompagna con le sua parole un articolo di AgroNotizie: “Grano duro, Foggia al rialzo tocca i 315 euro/tonnellata sui massimi”, titola il giornale. Sommario: “Mentre nel capoluogo della Capitanata il balzo è di 10 euro, le quotazioni d’esordio sui massimi sono elevate anche per Bari (319 euro) e Altamura (313 euro). Sui mercati all’origine le rilevazioni per Foggia e Bari tornano ben sopra i 300 euro”.
La conferma di Cosimo Gioia: “E’ vero, in questo momento, in Sicilia, il grano duro si vende a 30 euro al quintale”
Insomma, a Foggia e dintorni il prezzo del grano duro si va attestando intorno a 30-31 euro al quintale. Non sono ancora i prezzi corretti, che dovrebbero essere maggiori. Ma ci stiamo piano piano avvicinando alle previsioni di Pagliaro. Questione di tempo. Anche in Sicilia lo scenario è mutato nel giro di qualche settimana, se è vero che il prezzo del grano duro della nostra Isola è passato da 25 euro al quintale a 30 euro al quintale, come ci conferma Cosimo Gioia, agricoltore, produttore di grano duro nell’entroterra della nostra Isola. I mercati di Palermo e di Catania, in realtà, segnano 27-28 euro al quintale, ma a quanto sembra la domanda – come ha previsto Pagliaro – è in crescita e, di conseguenza, il prezzo del grano duro siciliano è già a 30 euro al quintale. Bisognerà capire, adesso, chi avrà la ‘forza’ – in Sicilia e nel Sud – di stoccare il grano duro in attesa che il prezzo cresca ancora. Certo, è sempre un rischio: a ma se fino ad oggi Pagliaro non ha sbagliato una previsione perché non tentare?
Vendere subito ora a 30 euro al quintale o stoccare il grano duro per venderlo nelle prossime settimane a un prezzo possibilmente maggiorato?
Pagliaro dà per scontato che il prezzo, a breve, si attesterà intorno a 40 euro al quintale. E, in effetti, le sue previsioni sembrano centrate. Nel Gennaio dello scorso anno Pagliaro azzardò una previsione, che in realtà azzardo non era, ma una riflessione scientifica sull’andamento climatico nel mondo: “La produzione di grano nel mondo si ridurrà e ci sarà la corsa alle requisizioni”. Un anno e mezzo fa non tutti hanno creduto a questa previsione. Poi, però, il clima ha cominciato a fare le bizze: prima un freddo che si è protratto fino a tarda Primavera; e adesso un caldo torrido, che in Canada ha sfiorati i 46-47 gradi centigradi (ma di questo parlerà la prossima settimana lo stesso Mario Pagliaro su I Nuovi Vespri). In questo momento un dato emerge su tutto: le previsioni di Pagliaro sono giuste: giuste le previsioni sul clima che avrebbe creato problemi al alcuni grandi Paesi produttori di grano; giuste le previsioni sul prezzo del grano duro di Sud e Sicilia che, ai primi di Luglio è già a 30 euro al quintale.
Foto tratta da Sicilia Agricoltura
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
