Quando c’era la Siremar i pontili funzionavano, con i monopolisti del mare ‘trantulianu’, vedi Favignana…

14 ottobre 2021
  • Dobbiamo ammetterlo: quando c’era la Siremar, che aveva in concessione i pontili per gli aliscafi di Trapani, Favignana, Levanzo e Marettimo  tutto funzionava alla perfezione. Oggi… 
  • I mezzi diversi dagli aliscafi
  • Dobbiamo ammetterlo: quando c’era la Siremar, che aveva in concessione i pontili per gli aliscafi di Trapani, Favignana, Levanzo e Marettimo  tutto funzionava alla perfezione. Oggi… 

Dobbiamo ammetterlo: quando c’era la Siremar, che aveva in concessione i pontili per gli aliscafi di Trapani, Favignana, Levanzo e Marettimo  tutto funzionava alla perfezione. Oggi… 

Ma cosa si deve fare con il pontile di Favignana? Possibile che questa benedetta passerella, quando non scivola in mare, trova sempre comunque un modo per non funzionare? Non è che gli hanno fatto una ‘fattura’ marina? Picciotti, un sinni po’ chiù! da ieri è di nuovo in tilt. No, non è scivolata in mare, ma è indisposta: problemi nel sistema di sollevamento. Un gran danno, perché hanno sospeso le corse degli aliscafi. attraccano solo i catamarani e i monocarena. Ora si aspetta che il pontile, ancora una volta, venga rimesso a posto. L’ultima volta che abbiamo scritto del pontile di Favignana era il 20 Marzo. Titolo del nostra articolo: “Il pontile di Favignana? E’ finito in mare! La lunga storia di una strana ‘battaglia navale’…”. il pontine, in quei giorni aveva deciso di prendere un bagno di inizio Primavera e – espressionisticamente – era scivolato in mare. Anche allora proteste, inviti al Governo regionale a intervenire, interventi di amministratori comunali di Favignana. tutto inutile, perché il problema si ripresenta.

I mezzi diversi dagli aliscafi

Vale quanto abbiamo scritto lo scorso Marzo: “Per più di trent’anni le concessioni demaniali dei pontili per gli aliscafi di Trapani, Favignana, Levanzo e Marettimo erano affidate, con regolari concessioni marittime, prima alla SI.RE.NA e poi alla Siremar. Ogni anno, prima della stagione estiva, venivano effettuate le manutenzioni. Una gestione funzionale, senza incidenti, senza disagi per gli utenti e per i comandanti dei mezzi di trasporto marittimo. Si lavorava valorizzando le maestranze di carpenteria metallica di Trapani. La struttura era così funzionale che anche il Genio civile opere marittime la sfruttò per le isole Eolie. Siamo sicuri che sia stato lungimirante, a suo tempo, avere tolto le concessioni demaniali per la costruzione e la gestione dei pontili? A chi è servito tutto questo? Quando sono arrivati i ‘monopolisti del mare’, infatti, tutto è cambiato. Questi signori  mal sopportavano che la Siremar detenesse le concessioni demaniali, senza alcun costo per la collettività. Bisognava a tutti i costi cambiare registro. Con una serie di artifici e pressioni la gestione è passata ai Comuni. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Lo scorso anno, non ricordiamo più per quanto tempo, gli aliscafi non hanno operato a Favignana (ci informava una nostra amica che fa la spola tra la Sicilia e Favignana). Tecnicamente i vertici della Siremar avevano ragione quando sostenevano in tutte le sedi che i pontili servono per fare operare gli aliscafi e non i catamarani o i momocarena che hanno una massa di tonnellaggio diverso – sono più pesanti – e si affiancano in banchina. Da allora sono spuntati mezzi diversi agli aliscafi. La Regione siciliana – grande sponsor dei “monopolisti del mare” – ne sa qualcosa?

Foto tratta da la Sicilia

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