Covid: Texas e Missisipi ignorano il Governo federale di Biden e riaprono le attività economiche al 100%

3 marzo 2021
  • Il Governatore del Texas non solo ha riaperto tutte le attività economiche, ma ha anche abolito l’obbligo delle mascherine
  • In Texas vaccinano un milione di cittadini ogni settimana
  • Anche il Missisipi riapre tutte le attività economiche 
  • La verità è che l’America romane spaccata: gli elettori di Trum non hanno dimenticato l’elezione anomale (e postale…) di Biden 

Il Governatore del Texas non solo ha riaperto tutte le attività economiche, ma ha anche abolito l’obbligo delle mascherine

Il governatore repubblicano del Texas, Greg Abbott, ha revocato molte delle restrizioni sul Covid-19, a cominciare dall’uso delle mascherine. E si accinge a riportare l’operatività dell’economia dello Stato al 100% a partire dal 10 Marzo. Abbott, di fatto, sta sfidando i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), gli organismi federali di controllo della sanità pubblica. Insomma, sta sfidando il Governo federale del ‘presidente postale’, Biden. Il governatore texano ha dato l’annuncio durante un discorso che ha tenuto ieri presso la Camera di Commercio di Lubbock, cittadina texana di poco meno di 230 mila abitanti. Il calo dei ricoveri e la campagna di vaccinazione che prosegue a pieno ritmo (a quanto riferiscono le cronache, in Texas vengono vaccinate un milione di persone ogni settimana) hanno convinto il Governatore a far ‘rispirare’ cittadini ed economia.

In Texas vaccinano un milione di cittadini ogni settimana

In realtà, il Texas non ha mai bloccato l’economia. Si calcola che il Covid-19 ha tenuto ferme, sì e no, il 30-35% delle aziende. Con il nuovo ordine esecutivo, come già ricordato, il Governatore vuole che lo Stato che amministra torni alla normalità. “Ora dobbiamo fare di più per ripristinare i mezzi di sussistenza e la normalità per i texani aprendo il Texas al 100 percento “, ha detto Abbott. Il virus non è scomparso, ma in Texas hanno deciso che, dopo un anno di tribolazioni, fermare l’economia è un disastro. L’esatto contrario di quello che si sta facendo in Italia, dove, a quanto pare, i cittadini sono un po’ meno disciplinati dei cittadini texani. E dove la campagna di vaccinazione è stata organizzata male, vuoi per mancanza di vaccini, vuoi per disorganizzazione.

Anche il Missisipi riapre tutte le attività economiche 

Sulla stessa lunghezza d’onda il governatore repubblicano dello Stato del Missisipi, Jonathon Tate Reeves. Anche lui, sfidando il monito dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) a non abbassare la guardia, sta per riaprire tutto. Non si sa ancora se anche nel Missisipi verrà eliminato l’obbligo della mascherina, ma si sa che il Governo di questo Stato ha deciso di riaprire tutte le attività economiche al 10%.

La verità è che l’America rimane spaccata: gli elettori di Trump non hanno dimenticato l’elezione anomala (e postale…) di Biden

E’ impossibile non vedere nelle scelte adottate dai due governatori repubblicani la spaccatura che oggi attraversa gli Stati Uniti. In questo Paese, contrariamente a quello che si cerca di far credere, i tanti elettori che hanno votato per Donald Trump sono più che mai convinti che le elezioni siano state ‘taroccate’. Magari non tutti pensano al Deep State. Ma che un presidente degli Stati uscente che prende 12 milioni di voti in più rispetto alla sua prima elezione e che perde le elezioni – per giunta con un candidato che ha preso quasi tutti i voti via posta – è una cosa inverosimile. Ci credono solo i Democratici… (che già hanno ‘rilanciato’ il mercato delle armi aprendo il primo fronte di guerra in Siria: e ti pareva!).

Foto tratta da Busuness ideas 2013 -blogger

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