Liberty Lines, Danilo Lo Giudice: sbagliato abolire le tariffe agevolate per i lavoratori del 118

25 gennaio 2021
  • Trasporti via mare: che senso ha abolire le tariffe agevolate tra la Sicilia e le Eolie per gli operatori del 118? 
  • L’intervento e l’interrogazione del parlamentare regionale Danilo Lo Giudice
  • Scommettiamo che pagherà la Regione siciliana?

Trasporti via mare: che senso ha abolire le tariffe agevolate tra la Sicilia e le Eolie per gli operatori del 118? 

Torniamo a scrivere dei trasporti via mare tra la Sicilia e i suoi arcipelaghi. E lo facciamo per tornare a puntare la nostra attenzione sulle tariffe agevolate che si sono volatilizzate. Argomento non nuovo, visto che ce ne siamo occupati raccontando dei docenti che ogni giorno fanno la spola tra Milazzo e le isole Eolie e, in generale, per le lamentele di tanti cittadini-utenti. Ora ci sono anche i lavoratori del 118, come scrive il parlamentare regionale Danilo Lo Giudice che ha già presentato ha presentato una interrogazione urgente al Presidente della Regione, Nello Musumec,i e agli assessori per le
Infrastrutture e Trasporti, Marco Falcone, e per la Salute. Ruggero Razza: “Dal primo Gennaio del 2021 sono state abolite le tariffe agevolate per il personale del 118 che per motivi di lavoro si reca nelle Eolie con i mezzi della Liberty Lines. I lavoratori sono quindi costretti a pagare la tariffa piena sia nella tratta da Milazzo a Lipari sia nelle tratte interne all’arcipelago. Lo Giudice ricorda che, fino allo scorso anno, i lavoratori del 118, personale medico e autisti soccorritori, godevano di una tariffa agevolata analoga a quella prevista per agenti e militari delle Forze dell’ordine. Ma mentre quest’ultima è stata mantenuta, quella per gli operatori sanitari è stata abolita dalla Liberty Lines.

L’intervento e l’interrogazione del parlamentare regionale Danilo Lo Giudice

“Siamo in presenza di una discriminazione – afferma Lo Giudice – che
pesa sui lavoratori del 118, costretti ad un esborso consistente per
poter svolgere il proprio lavoro”. Da qui la richiesta rivolta al Governo regionale di intervenire nei confronti della compagnia di navigazione “al fine di garantire un immediato e duraturo sconto dell’80%, equiparando gli autisti soccorritori e medici 118 alle forze dell’ordine che già usufruiscono
di questa scontistica”. C’è anche una dichiarazione di Antonino Grillo, Presidente regionale di Sis118 (Sistema Italiano Servizio 118) e segretario provinciale del sindacato autonomo Snami: “Ritengo sia doveroso dare al personale questo riconoscimento, che per altro visto l’esiguo numero di persone coinvolge – in tutto 35 – non avrebbe un elevato peso economico.
Garantiamo un servizio essenziale e professionale nelle isole minori, spesso con forti disagi personali e già subiamo il mancato rimborso delle spese. Non possiamo accettare anche un aggravio dei costi che in ultima analisi ricade sulle nostre buste paga e sulle nostre famiglie”.

Scommettiamo che pagherà la Regione siciliana?

Scommettiamo che adesso interverrà la Regione siciliana non per intimare ai monopolisti dei trasporti marittimi siciliani di ripristinare le tariffe agevolate, ma con un finanziamento regionale per ‘ristorare’ i gestori del servizio?

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