Coronavirus che impazza, economia a picco e a Termini Imerese, città di Giuseppe Lumia… / MATTINALE 460

6 ottobre 2020

Non è facile capire se a danneggiare più l’economia italiana sia il Coronavirus o il Governo Conte bis. E mentre aumentano le bollette di luce e gas, in Sicilia i grillini ‘festeggiano’ la vittoria alle elezioni comunali di Termini Imerese dove, all’insegna del ‘cambiamento’, hanno vinto in coppia con il PD, il partito (e la città) dell’ex senatore Giuseppe Lumia… 

A cosa stanno servendo, alla fine, i contagi in crescita del Coronavoris, le elezioni regionali e i ballottaggi? A nascondere i problemi economici reali dell’Italia e il proseguimento della ‘colonizzazione’ italiana da parte della Germania. Così, mentre sono tutti impegnati a fare la guerra a Matteo Salvini, mentre il Covid-19 avanza tra uffici pubblici, scuole e dove capita, i tedeschi, nel silenzio quasi generale, si sono presi il porto di Trieste, uno dei porti più importanti del mondo!

Visto dal Sud e della Sicilia, il fatto che la Germania – la cui economia, oggi, fa solo ridere – stia facendo fare al Nord Italia la fine che, nel 1860, il Nord Italia, Piemonte in testa, ha fatto fare al Regno delle Due Sicilie, potrebbe anche apparire, se non positivo, quanto meno come una mezza nemesi storica.

In realtà non è così, perché il valore aggiunto che, dal Nord Italia, si trasferirà in Germania, i nostri amici del Nord lo faranno pagare al Sud e alla Sicilia. O, quanto meno, ci proveranno. Ricordiamoci che l’Autonomia differenziata – ovvero l’ennesimo furto di risorse al Sud da parte del Centro nord Italia, circa 60-70 miliardi di euro all’anno – non è ancora stato applicato causa emergenza Coronavirus.

Così assistiamo al paradosso: il Sud e la Sicilia che, grazie al Coronavirus, non possono essere taglieggiati dal Governo del PD, pronto ad applicare l’Autonomia differenziata appena la pandemia si attenuerà! Al Sud, allora, dobbiamo ‘tifare’ Coronavirus?

Nel frattempo, sempre nel silenzio generale, il Governo Conte bis ha portato il debito pubblico italiano da due mila e 200 miliardi di euro circa alla stratosferica cifra di 2 mila e 500 miliardi di euro! (con la prospettiva che, a fine anno, arrivi a 2 mila e 600 miliardi di euro!). Mentre il rapporto tra lo stesso debito pubblico e il PIL (Prodotto Interno Lordo) si avvia a superare la soglia del 135%!

Che significa questo? Due cose: in primo luogo che aumentano gli interessi che l’Italia paga sul debito pubblico (e questi si pagano ogni anno: fino al prima dell’esplosione del debito pubblico eravamo a ‘rate’ da oltre 80 miliardi di euro all’anno, ora attendiamo l’aggiornamento); in secondo luogo significa che, appena l’Italia prenderà i fondi del MES entrerà automaticamente “sotto osservazione” e saranno a rischio i circa 6 mila miliardi di euro di risparmio privato degli italiani.

Questi ‘dettagli’ interessano a qualcuno?

Altra domanda: non è un po’ strano che lo spaventoso aumento del debito pubblico italiano sia coinciso con le elezioni amministrative? Come mai non ne parla nessuno?

E i grillini che dovevano “aprire l’Italia come una scatoletta di tonno” che fanno? Sono alleati di quel partito – il PD – che sta conducendo l’Italia nel baratro economico. Eh già, perché mentre siamo tutti felici che grillini e PD sono finalmente alleati, ad Ottobre – cioè ora – scattano gli aumenti delle bolletta della luce (quasi il 16% in più!) ed del gas (aumento dell’11,4%).

Non solo. Sono anche in arrivo nuove tasse, perché il gettito tributario è calato: da 517 miliardi è passato a 475 miliardi.

Questo ‘dettaglio’ interessa a qualcuno?

Si potrebbe aggiungere – con il rischio di tediare i lettori – che l’aumento di tasse e imposte in piena pandemia – cioè in un momento in cui le tasse e le imposte dovrebbero essere ridotte, se non sospese – non farà altro che ridurre la domanda al consumo, perché le famiglie, tra crisi del Coronavirus – che non invoglia certo agli acquisti – e aumento delle tasse, come minimo si conserveranno i soldi per pagarle!

Riduzione della domanda al consumo significa aumento della disoccupazione, che si somma alla disoccupazione creata dal virus. Srisi su crisi.

Ma è un altro ‘dettaglio’ no?

Questi, sinteticamente (ci sarebbe dell’altro) è il Governo del nulla – il Governo Conte bis – che sta portando l’economia italiana a picco.

Il Governo che è stato capace di trasformare uno strumento utile – il Reddito di cittadinanza – in una macchina clientelare che ha inceppato il mercato del lavoro e ha creato ulteriori problemi alle imprese.

Il Governo del nulla che, in piena pandemia, ha riempito l’Italia di turisti, crocieristi e migranti. Che ha detto sì alle vacanze degli italiani in giro per l’Italia e per il mondo e che, dopo tutto questo, ha riaperto le scuole, giusto per dare una bella ‘rimescolata’ al virus arrivato in Estate dall’universo mondo.

Ebbene, adesso il Governo conte bis è “preoccupato” per l’aumento dei contagi. E perché mai stanno aumentando i contagi?, si chiedono Conte e i suoi dotti Ministri. Cos’è stato fatto di “sbagliato” e di “insensato”? Non è che, adesso, i contagi aumenteranno nelle scuole, come temono i sindacalisti dell’ANIEF?

Intanto, per sì e per no, mascherina per tutti, per i belli e per i brutti: anche all’esterno, anche quando passeggiamo da soli nelle città deserte: sì, anche quando siamo fuori da soli tutti con le mascherine-museruole. Del resto, ai cani non si mette la museruola per prevenzione, per evitare che assestino morsi? E noi indossiamo la mascherina-museruola “per prevenzione”, anche se siamo da soli nelle vie deserte delle città.

Un capitolo a parte lo dobbiamo dedicare ai grillini, i senza arte né parte diventati parlamentari, ministri e sottosegretari. Dopo aver tradito tutti gli impegni presi con gli italiani si pone un serio problema: trasformare, come ha opportunamente detto Alessandro Di Battista, il Movimento 5 Stelle in una specie di UDEUR per garantire poltrone e lauti stipendi a questi geni.

Lo dobbiamo capire: non è che si può pretendere che, dopo dieci anni di vita parlamentare questi signori tornino a fare gli impiegati del Catasto, i magazzinieri e a vendere bibite negli stadi? non scherziamo! Un futuro dignitoso bisogna darglielo. Del resto, hanno lasciato l’acciaieria ex ILVA aperta a Taranto, non hanno ostacolato la TAP nel Salento, ci hanno rifilato i fanghi del Decreto Genova, il Sud è andato a farsi fot…, il grano duro e l’agricoltura dello stesso Sud pure: non meritano forse un giusto premio?

E a proposito del ‘futuro’ e del ‘premio’ dei grillini è interessante il risultato elettorale di Termini Imerese in Sicilia. Termini Imerese, giusto per capirci, è il Comune di Giuseppe Lumia, per decenni parlamentare nazionale del centrosinistra (era già parlamentare nazionale prima della nascita del PD).

Per decenni, a partire dal suo Comune – Termini Imerese – Lumia ha dettato legge in Sicilia: prima ai vertici della Commissione Antimafia nazionale e poi, per dieci anni, da ‘regista’ del Governo regionale di Raffaele Lombardo e del Governo regionale di Rosario Crocetta.

Proprio in queste ore l’attuale assessore regionale, Gaetano Armao, a proposito di Antonello Montante, ex presidente di Confindustria Sicilia, ha ricordato che il sistema di potere, ‘quel sistema di potere’ del quale Montante era uno e non certo l’unico protagonista era “il sistema Lumia”.

Che è, poi, quello che noi scriviamo da quando siamo in rete: non esiste un sistema Montante senza un sistema politico alle sue spalle. Montante era un’espressione del centrosinistra siciliano.

Ebbene, che hanno fatto i grillini a Termini Imerese, la città di Lumia? Si sono alleati con il PD, cioè con il partito di Lumia: ovvero con il partito che controllava il Comune di Termini Imerese amministrato dal centrosinistra: Comune che è stato commissariato!

Quindi, a Termini Imerese, all’insegna del ‘cambiamento’, i grillini si sono presentati con il PD – cioè con il partito di Lumia – e sono pure contenti di aver vinto le elezioni! La grillina Maria Terranova, sindaca eletta dal PD, guiderà il ‘cambiamento’ a Termini Imerese…

Cosa scriveranno, adesso, su Facebook, di Termini Imerese, gli ultimi illusi del Movimento 5 Stelle? Celebreranno l’alleanza con il PD, cioè con il partito di Lumia?

Chissà cosa ne pensa Alessandro Di Battista di Termini Imerese, del PD e di Lumia…

Foto tratta da Finanza Operativa

 

 

 

 

 

 

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