Coronavirus: la mediazione tra salute ed economia ha aggravato la salute e ha affossato l’economia!/ SERALE

3 ottobre 2020

Paradossalmente, Stati Uniti e Brasile, rispetto al Coronvirus sono stati coerenti: hanno deciso di non chiudere nulla per non fermare l’economia e così hanno fatto e continuano fare. Nell’Unione europea si è andati invece a zig zag. Eclatanti le contraddizioni di Francia, Spagna, Germania e Italia. Il Governo italiano, dopo aver ‘dimenticato’ la mascherina nei mesi estivi, si accinge a rivalutarla…

Non è una questione italiana, ma mondiale. Anzi, l’Italia – almeno fino a questo momento – è meno incasinata rispetto ad altri Paesi europei quali Francia, Regno Unito e Germania. Ma non è facile capire quale sarà l’evoluzione del Coronavirus nel nostro Paese. Anche se le previsioni non sono ottimistiche.

Quello che possiamo dire è che le strategie per contrastare il virus non sono state uguali nei Paesi del mondo. In Svezia, per esempio, hanno deciso di non chiudere nulla. Per non fermare l’economia? Non soltanto: anche per non pregiudicare le libertà personali. Hanno avuto più vittime rispetto ad altri Paesi del mondo? No.

Negli Stati Uniti d’America e in Brasile il ricorso alle chiusure è stato minimo. Hanno avuto più vittime? In valore assoluto, sì. Ma il numero delle vittime si calcola sul numero di abitanti. Gli Stati Uniti contano quasi 330 milioni di abitanti: fatti i conti, il numero delle vittime negli USA non è il ‘record’ che cercano di far credere i mezzi d’informazione europei che vanno dietro all’Unione europea. Non informavano: debbono solo mettere in cattiva luce Trump.

Sul Brasile abbiamo meno dati, anche perché c’è meno informazione. Teniamo conto che Stati Uniti e Brasile, insieme, hanno un po’ più di abitanti dell’Unione europea.

Sarebbe interessante il raffronto tra Unione europea da una parte e USA e Brasile dall’altra parte, sia sul fronte dei contagi, sia sul fronte dei decessi. Però ci vorrebbero i dati veri e non quelli ufficiali della Ue, ai quali non crediamo.

Insomma, Stati Uniti e Brasile, come già accennato, non hanno bloccato l’economia (gli USA non hanno bloccato nemmeno le manifestazioni di piazza, che sono state tantissime).

Chi invece con il Coronavirus sta combinando un gran casino sono alcuni Paesi dell’Unione Europea. Ci riferiamo, in particolare, a Francia, Spagna, Germania e Italia.

La Germania è stata molto avvantaggiata: avendo drenato – grazie al grande imbroglio della moneta unica europea e al gioco truffaldino e ‘a comando’ dello spread – una barca di soldi ad alcuni Paesi della Ue (Grecia e Italia in testa, ma non soltanto), ha potuto programmare bene le chiusure aiutando con cifre notevoli le proprie imprese. Ma ha fallito lo stesso, perché oggi si ritrova messa addirittura peggio dell’Italia. 

La Francia, non c’è bisogno di commenti, è messa malissimo; idem la Spagna.

L’Italia è sotto gli occhi di tutti. Il Governo Conte bis, almeno fino ad ora, non ne è ha fatta una giusta. Ancora dobbiamo capire che cosa è successo a Marzo e ad Aprile scorsi nel Centro Nord Italia: o meglio, ormai si sa che c’era una diagnosi sbagliata e cure altrettanto errate, come denunciato Giulio Tarro, Angelo Giorgianni e Pasquale Bacco.  Che fine farà questa denuncia? Bella domanda!

In ogni caso va detto che questi quattro Paesi, da Maggio in poi, più che pensare alla pandemia, hanno pensato all’economia. Alla fine, non solo non hanno bloccato la pandemia, ma se il virus continuerà a diffondersi ci saranno danni ingentissimi all’economia. Per non dimenticare la Democrazia!

Non mancano le contraddizioni: stamattina ne abbiamo segnalata una: l’obbligo delle mascherine all’aperto (per ora in alcune Regioni, ma non è escluso che diventi un fatto nazionale.

Mascherine obbligatorie all’aperto per tutti, mentre continuano ad arrivare turisti, mentre continuano ad arrivare crocieristi, mentre le scuole sono aperte, mentre i bar e i ristoranti sono aperti…

In più l’Italia ha accolto poco più di 20 mila migranti (dato ufficiale, al quale vanno aggiunti gli ‘sbarchi fantasma’ di migranti avvenuti in Sicilia: migranti che hanno fatto perdere le proprie tracce).

Oggi, dopo che in Italia il Governo nazionale e, in parte, le Regioni, hanno autorizzato di tutto e di più (‘notevoli’ gli italiani che hanno passato le vacanze all’estero: vanno capiti: non ne potevano fare a meno!), la colpa di tutto quello che sta succedendo è dei cittadini che non vogliono indossare le mascherine. Tutto questo quando a Giugno, a Luglio e ad Agosto – il riferimento è all’Italia – alle ‘autorità’ delle mascherine non gliene poteva fregare di meno!

Foto tratta da Il Meteo

P.s.

Quasi quasi ci stavamo dimenticando dei vaccini che per i Coronavirus non sono mai esistiti, ma che per l’occasione serviranno a far guadagnare una barca di soldi a chi li rifilerà ai cittadini di tutto il mondo… 

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