Lo annuncia il senatore della Basilicata, Saverio De Bonis. A quanto pare si sono opposti i parlamentari medici. Si lavorerà ad un tavolo tecnico per un ordine del giorno
La questione l’abbiamo affrontata ieri riprendendo un comunicato dell’Associazione dei giuristi Logos e Ius, che si è schierata contro l’ipotesi di uno ‘scudo’ civile, penale ed erariale per chi gestisce le strutture sanitarie pubbliche e private. Sarebbe stata una grande ingiustizia contro i tanti operatori sanitari contagiati che non si potrebbero rivalere, per non parlare dei familiari dei medici deceduti (QUI IL NOSTRO ARTICOLO DI IERI).
Oggi apprendiamo che questa proposta di legge è stata messa da parte. Ne dà notizia il senatore della Basilicata, Saverio De Bonis:
“Coronavirus: dietro front in commissione Bilancio sullo scudo legale. Volevano emettere uno scudo legale a tutela della classe dirigente colpevole dei disastri sulla gestione della pandemia da Covid-19. Volevano farlo nascondendosi dietro i medici ed infermieri. Gli ONOREVOLI MEDICI si sono opposti ed i vari emendamenti presentati dai vari gruppi politici sono stati ritirati. Si farà un Ordine del giorno condiviso. Adesso il Governo ha fatto dietrofront e probabilmente si organizzerà un tavolo tecnico per discutere con gli operatori sanitari e medici. Un ottimo risultato!”.
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