Nel conflitto che si è aperto tra Turchia e i curdi che si trovano nel Nord della Siria entrano in scena, anche se in via trasversale, gli oltre 3 milioni di migranti fino ad oggi bloccati dal governo turco a spese dell’Unione Europea. Sbaglio o ieri sera abbiamo anticipato quello che sta succedendo? Da qui una domanda: perché i migranti possono sbarcare in Italia e non possono entrare in Germania dalla porta orientale?
di Economicus
Ieri il direttore de I Nuovi Vespri ha pubblicato, non senza qualche perplessità, un mio articolo che, a proposito dell’attacco della Turchia ai curdi che si trovano nel Nord della Siria, dà un’interpretazione precisa. Sostengo, nell’articolo, che l’obiettivo di questo conflitto non è la comunità curda, ma la Germania e, sotto sotto, l’Unione Europea dell’euro. E in ballo, in questa storia, c’ la questione migranti.
Ebbene, in un articolo dell’AGI, leggiamo che il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, “ha minacciato di lasciar passare milioni di rifugiati verso l’Europa” se dall’Unione Europea “continueranno le critiche contro l’offensiva turca nel nord-est della Siria”.
Il leader della Turchia è stato molto chiaro:
“Ehi Ue, sveglia. Ve lo ridico: se tentate di presentare la nostra operazione lì come un’invasione, apriremo le porte e vi invieremo 3,6 milioni di migranti”,
“Erdogan – leggiamo ancora nell’articolo dell’AGI – ha inoltre reso noto che ‘sono stati uccisi 109 terroristi’ in meno di 24 ore dall’inizio dell’operazione militare ‘Fonte di pace’ nel nord-est della Siria”.
“Il nostro obiettivo – dice sempre il leader turco – è impedire che gruppi terroristici si muovano liberamente al nostro confine Sud e consolidare l’integrità territoriale della Siria”.
Il resto dell’articolo dell’AGI lo trovate allegato in calce. Quello che voglio sottolineare è che quello che ho scritto ieri sera non sembra molto lontano dalle realtà.
Ho scritto che l’obiettivo di questo conflitto è creare problemi alla Germania: e se – come ha detto Erdogan – la Turchia lascerà passare oltre 3 milioni di migranti, il primo Paese dell’Unione Europea che ne farà le spese sarà proprio la Germania. Che deve già fronteggiare una recessione economica e i dazi doganali americani.
Di fatto, Erdogan, oggi, è nelle condizioni di mettere in ginocchio la Germania e, a ruota, l’Unione Europea dell’euro.
Concludo con un paio di domande.
Vi siete mai chiesti perché i migranti che arrivano dal Nord Africa in Europa debbono essere accolti (magari dopo aver pagato 4-5 mila euro a testa ai mercanti di esseri umani), mentre i migranti che cercano di entrare nella parte orientale dell’Europa debbono essere bloccati dalla Turchia?
Forse perché i migranti che arrivano dal Nord Africa pagano il ‘pizzo’ a chi gestisce questo indegno commercio di persone e, magari, perché l’Italia si può incasinare e la Germania no?
Dimenticavo: fino ad oggi i migranti arrivati in Italia sono stati ospitati a spese dell’Italia e non dell’Unione Europea.
Mentre la barca di soldi che ogni anno l’Unione Europea paga alla Turchia di Erdogan per non far arrivare i migranti in Germania la paga l’Unione Europea.
Vi sembra una cosa seria?
P.s.
Al direttore: ha preso atto che avevo ragione? giornalista di poca fede…
Prendo atto che, in parte, ha avuto ragione.
g.a.
QUI PER ESTESO L’ARTICOLO DELL’AGI
Foto tratta da Open
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
