Il glifosato e le micotossine DON presenti nel grano saranno il banco di prova dei Verdi europei

27 maggio 2019

Capiremo se sono veramente Verdi e difensori dell’ambiente, o se sono come il PPE e il PSE, i due partiti che, negli anni passati, si sono piegati agli interessi delle multinazionali e agli accordi commerciali con i Paesi che producono ed esportano in Europa grano contaminato da glifosato e micotossine DON  

Proviamo ad analizzare un aspetto del voto alle elezioni europee in tutta la ‘presunta’ Unione Europea. Cominciando a manifestare un dubbio: e cioè che i Verdi – vincitori in alcuni Paesi europei – potrebbero non essere molto ‘Verdi’, ma l’ultima invenzione dei liberisti per continuare a comandare in Europa per conto delle multinazionali. Il nostro è solo un dubbio, per carità. Che potrà essere chiarito quando si concluderanno i ‘giochi’ per la composizione della Commissione Europea, dove i Verdi avranno un ruolo importante. Perché?

Perché l’Europa che è uscita dal voto, nel complesso, ha visto la secca sconfitta del PPE (Partito Popolare Europeo) e del PSE (Partito Socialista Europeo). Si tratta delle due formazioni politiche che, negli ultimi cinque anni, hanno governato l’Europa per conto delle multinazionali.

Dopo il voto questi due partiti non hanno più la maggioranza. Per governare avranno bisogno del sostegno dei Liberali di Alde e dei Verdi che hanno ottenuto rispettivamente 100 e 70 seggi, che nella storia del Parlamento europeo sono i risultati migliori.

In questo momento, al di là della disinformazione, sono in piedi e operative alcune porcate fatte dalla UE negli anni passati. Ne citiamo una che è forse la più grave per le implicazioni che comporta per la salute non soltanto dei cittadini europei, ma anche dei tanti Paesi del mondo che importano dall’Europa derivati del grano duro.

L’Unione Europea, negli anni passati, per consentire al Canada di importare grano duro in Europa, ha innalzato la percentuale consentita di contaminanti: segnatamente glifosato e micotossine DON (COME POTETE LEGGERE QUI). Ha fatto questo mettendo a rischio la salute di quelle persone che ingeriscono quantitativi di derivati del grano duro in quantità superiore alle previsioni della stessa Unione Europea.

Facciamo un esempio semplice. La UE sostiene che se ingeriamo 5 Kg di pasta all’anno, il contenuto di contaminanti (per esempio, i citati glifosato e micotossine DON) non dovrebbero fare male alla nostra salute.

Ora, a parte il fatto che non si capisce per quale motivo bisogna a tutti i costi mangiare i prodotti che derivano dal grano duro contaminato, va da sé che se una persona ingerisce più di 5 Kg di pasta all’anno è evidente che va al di là dei limiti fissati dalla UE e, lentamente, espone il proprio organismo a rischi.

Ed è proprio il caso dell’Italia, dove, in media, si consumano da 20 a 30 Kg di pasta all’anno!

I politici del PPE e del PSE, nella passata legislatura, si sono guardati bene dall’affrontare questo problema. Hanno anzi approvato il CETA – un trattato internazionale UE-Canada – che facilita ulteriormente l’arrivo in Europa di prodotti agroalimentari canadesi.

Non solo. Negli Stati Uniti è esploso lo scandalo del glifosato, con pesantissime condanne per chi produce l’erbicida a base di questo veleno. Ma questo non ha minimamente fatto cambiare linea politica a PPE e PSE, che hanno prorogato l’uso del glifosato in Europa per cinque anni!

Siamo arrivati così ai Verdi, oggi diventati importanti per consentire a PPE e PSE di poter continuare a governare la UE.

Bene, se i Verdi che entreranno nel Governo della UE sono veramente Verdi, dovranno subito pretendere due provvedimenti: rivedere i limiti dei contaminanti presenti nel grano duro, segnatamente glifosato e micotossine DON, e bandire il glifosato dall’Unione Europea.  

Detto in parole semplici, i Verdi dovranno pretendere che le percentuali di questi due contaminanti presenti nel grano duro vengano drasticamente ridotte; e dovranno proibire drasticamente l’uso del glifosato.

Se i Verdi riusciranno a imporre questi due provvedimenti avranno il plauso generale.

Ma se si occuperanno di plastica, di mare inquinato e di altre questioni certamente serie, ignorando i problemi legati al grano, proprio come hanno fatto fino ad oggi PPE e PSE, saremo in presenza di una presa in giro: una presa in giro ‘Verde’, ma pur sempre presa in giro…

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti