Lo annuncia in un comunicato Sandro Cardinale, dell’Unione Sindacale di Base (USB) Confederale Sicilia. Dal 1° Maggio presidio di lavoratori a Palermo, davanti la sede dell’assessorato regionale al Lavoro. “Non ci fermeremo fino a quando non si scioglierà questo nodo”. ‘Stoccate’ al Governo nazionale e al Governo siciliano
Vertenza Formazione professionale siciliana: l’Unione Sindacale di Base (USB) della Sicilia annuncia una mobilitazione a partire dal 1° Maggio, festa del Lavoro. Lo annuncia in un comunicato Sandro Cardinale, dell’USB Confederale Sicilia, dove l’organizzazione sindacale attacca frontalmente il Governo nazionale (e, in particolare, il vice premier e Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio) e il Governo regionale di Nello Musumeci.
“Considerati gli scarsi risultati ottenuti dal tavolo di confronto istituzionale nazionale per la vertenza sulla Formazione Professionale Siciliana – si legge nel comunicato – la USB non ha alcuna intenzione di aspettare la misericordia del Governo nazionale né del Governo regionale. Il solo e unico impegno che stiamo notando in questi giorni da parte del Ministro Di Maio è quello di farsi la campagna elettorale mentre la gente è in preda alla disperazione; di contro, dal fronte regionale notiamo una completa assenza del Presidente Musumeci”.
“Per la USB – prosegue la nota – le parole hanno un peso. Avevamo chiesto un incontro con il Ministro subito dopo l’ultimo incontro al Ministero con il suo staff e ci era stato promesso, ma l’impegno non è stato mantenuto. Regna un enorme confusione sulla vertenza. La senatrice Catalfo del Movimento cinque Stelle ha fornito una serie di numeri: dati che non ci dicono proprio nulla, se non promesse da qui ai prossimi due anni, oltre che i pensionamenti e ape social; nulla che ci faccia pensare di far uscire da questo stato di sconforto le migliaia di licenziati”.
“Vogliamo certezze! – sottolinea sempre Cardinale -. Adesso chi si deve prendere le responsabilità se le prenda, il tempo è scaduto. Per questi motivi la USB inizia una mobilitazione serrata che non avrà fine finché non si scioglierà questo nodo. Considerato che la vertenza della Formazione siciliana è una questione che investe direttamente il tema del Lavoro, dal 1° Maggio la USB presidierà l’assessorato regionale al Lavoro. Una data non casuale, data simbolica, festa dei lavoratori ai quali è stata tolta la dignità, il lavoro, la vita! Cari politici tutti, Di Maio, Catalfo, Musumeci, Lagalla, Scavone”.
A questo punto l’avvertimento finale rivolto al Governo nazionale e al Governo siciliano:
“Game Over, avete finito di giocare! 1° Maggio in Lotta, presso l’assessorato al Lavoro e alle Politiche Sociali, via Trinacria, Palermo. Dimostrate adesso se ci tenete a riprendervi il vostro futuro!”.
Foto tratta da gds.it