ZTL di Palermo: i cittadini potranno essere multati una sola volta al giorno. Parola del Prefetto!

21 ottobre 2018

La storia è nota. Tanti cittadini – di Palermo ma non soltanto di Palermo – soprattutto nelle prime settimane e nei primi mesi successivi all’istituzione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) si sono ‘beccati’ quattro, otto, dieci, anche venti contravvenzioni in una sola giornata. Grazie ai un ricorso presentato al Prefetto dall’avvocato Guido Romano (ricorso accolto), valida è solo la prima contravvenzione, le altre no

ZTL di Palermo: brutte notizie per l’Amministrazione comunale e buone notizie per i cittadini. Con il ‘sigillo’ del Prefetto del capoluogo siciliano è passato il principio che, in un giorno, un cittadino che sconfina nella Zona a Traffico Limitato senza aver pagato l’obolo-ZTL può essere multato una sola volta e non tre, quattro dieci venti volte al giorno, là dove dovesse sconfinare più volte oltre le ‘Colonne d’Ercole’ della ZTL panormita. 

Il problema – è che problema, visto che ha coinvolto centinaia e centinaia di cittadini – è esploso nelle settimane e nei mesi successivi all’entrata in vigore della ZTL, quando tanti cittadini non avevano molta dimestichezza con i varchi. E’ successo così che tanti, tantissimi cittadini passavano e ripassavano dentro l’area della Zona a Traffico Limitato senza sapere che si trovavano in un’area a pagamento.

Perché, in effetti, quella di Palermo è una ZTL strana: basta pagare e si può circolare, a meno che il cittadino automobilista non viaggi su automobili molto vecchie. In genere, infatti, nelle aree cittadine gravate da ZTL si paga un ‘botto’ di soldi proprio per ridurre drasticamente la circolazione automobilistica.

Ma ormai le ZTL non servono per ridurre l’inquinamento, ma per consentire ai Comuni di fare ‘cassa’ sulla pelle dei cittadini. Ma passare dentro la Zona a Traffico Limitato, infatti, si paga un obolo. Ma se un automobilista dimentica di pagare, zact!, lo ‘stangano’ con contravvenzioni ‘salate’!

Insomma, tanti cittadini (peraltro non soltanto palermitani, ma anche tanti abitanti dei centri vicini), vuoi perché disattenti, vuoi perché disinformati, vuoi perché – come già ricordato – non ancora abituati alla ZTL, dopo qualche mese, si sono visti recapitare una pioggia di contravvenzioni.

La particolarità di questa storia era che molte di queste contravvenzioni sono state appioppate ai cittadini nello stesso giorno: tre, quattro, dieci e anche venti contravvenzioni beccate nel giorno x. 

La cosa ha fatto imbufalire tanti cittadini – ribadiamo: di Palermo, ma non soltanto di Palermo – che avrebbero dovuto pagare migliaia di euro al Comune del capoluogo dell’Isola.

Così, tanti cittadini si sono rivolti ai legali. Tra i legali contattati dai cittadini c’è anche Guido Romano, dello studio legale di Nadia Spallitta.

L’avvocato Guido Romano, anche per fare risparmiare i propri assistiti, non si è rivolto al Giudice di pace: ha deciso di ricorrere al Prefetto di Palermo. Una scelta che si è rivelata vincente.

Infatti, nei giorni scorsi il Prefetto di Palermo ha emesso un’ordinanza nella quale si stabilisce che chi sconfina nella ZTL può essere multato una sola volta al giorno. 

Un principio importante, destinato ad essere richiamato dai tanti cittadini plurimultati in una sola giornata. L’avvocato Guido Romano ha patrocinato i ricorsi di un gruppo di cittadini: ma è chiaro che il principio stabilito dal Prefetto di Palermo si dovrebbe estendere a tutti i cittadini. 

Per il Comune di Palermo, che ormai stila i propri Bilanci puntando sulle contravvenzioni di appioppare ai cittadini (COME POTETE LEGGERE QUI) questa è una bella ‘botta’ sia per il passato, sia per il futuro.

“Un’altra voce impressionante – commentava nei giorni scorsi l’ex vice presidente del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta – che dimostra quale sia il vero rapporto tra chi amministra la città e i cittadini è dato dalle sanzioni per le contravvenzioni: circa 83 milioni di euro. Ritengo sia davvero singolare prevedere di multare i cittadini per cifre così esorbitanti”.

Può sembrare incredibile, ma l’attuale Amministrazione comunale di Palermo, nelle previsioni di Bilancio, dà per scontato di poter scippare ai cittadini 83 milioni di euro all’anno di contravvenzioni!

Ma con l’ordinanza prefettizia le entrate dovrebbero ridursi, sia perché gli automobilisti che sconfinano nella ZTL potranno essere multati una sola volta al giorno, sia perché gli stessi cittadini vanno prendendo le misure e si tengono alla larga dall’area della ZTL.

Per la cronaca, chi si è rivolto al Prefetto pagherà una doppia contravvenzione (così stabilisce la norma). Ma per chi avrebbe dovuto pagare quattro otto, dieci veti contravvenzioni in una sola giornata è una grande vittoria.

Ricordiamo, tra l’altro, che sulla ZTL di Palermo si deve ancora pronunciare il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Sicilia, che dovrà decidere sulla legittimità o meno del provvedimento amministrativo che ha istituito la stessa Zona a Traffico Limitato (COME POTETE LEGGERE IN QUESTO ARTICOLO E IN TUTTI I SUOI ARTICOLI ALLEGATI).

Resta da capire se il principio stabilito per la ZTL verrà applicato anche ai tanti autovelox presenti a Palermo a tutela dell’incolumità dei cittadini…

Foto tratta da monrealepress.it

 

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