A proposito della visita di ieri in Sicilia del vice premier e Ministro del lavoro, Luigi Di Maio, riceviamo e pubblichiamo una nota dell’USB siciliana. E’ una nota che fa ben sperare, perché di solito questa organizzazione sindacale è molto cauta. Traspare un certo ottimismo verso una vertenza e verso un Ministro che ha mostrato di conoscere molto bene la situazione in Sicilia di questi lavoratori
dall’Esecutivo Confederale USB Sicilia
riceviamo e pubblichiamo
Nel pomeriggio di oggi (ieri per chi legge) è stata ricevuta in forma privata una delegazione della USB Formazione Professionale dal Ministro Luigi Di Maio in persona. La USB è rimasta sorpresa per la lucidità mostrata dal Ministro sulla questione, il quale si è ricordato dei presenti quando sono stati ricevuti il 13 luglio 2018.
Al Ministro è stato rappresentato lo stato della vertenza circa gli ultimi incontri della USB con gli assessori regionali (Lavoro e Formazione) e ha riferito le richieste che la USB ha avanzato con la politica regionale.
Dall’incontro sono venuti fuori importanti elementi, sia sul Reddito di cittadinanza che sulla vertenza in sé.
Per coloro che non hanno avuto accesso al Reddito di cittadinanza, poiché riferiti ai redditi dell’anno 2017, il Ministro ha anticipato che a giugno c. a. sarà emanato un decreto che terrà conto dello stato reddituale corrente, cioè del 2019, in modo da poter far accedere al Reddito di cui sopra.
Per quanto riguarda nello specifico la vertenza Formazione Professionale, il Ministro aspetta il dossier da parte degli assessori regionali, i quali hanno già mostrato nell’ultimi incontri ampia collaborazione e si dicono pronti. Immediatamente dopo convocherà il tavolo.
Ed a tal proposito la delegazione USB ha chiesto al Ministro di poter accelerare l’iter, per quanto di competenza del Ministero del Lavoro, vista la grave condizione in cui versano i licenziati della Formazione Professionale della Sicilia.
Le misure urgenti da trattare sono:
Fondo di garanzia;
allungamento del periodo della Naspi;
prepensionamenti;
fuoriuscite incentivate dall’Albo.
L’impegno della USB continua a tutela di tutti i lavoratori della formazione professionale siciliana e non mollerà fino ad obbiettivo raggiunto.
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