“Si è creata questa forza di marine e militari occidentali alla quale parteciperà anche l’Italia, che proteggerà il traffico marittimo: bisogna garantire la possibilità a chi vuole passare per il Mar Rosso di poterlo fare senza essere attaccato da questi ribelli che sono sostenitori dell’Iran”, ha sottolineato. Per il turismo “al momento” non ci sono timori “perchè le navi che vengono attaccate in mare non sono navi passeggeri, ma il rischio è per il trasporto del petrolio e per le materie prime: questo può essere pericoloso perchè può aumentare il costo del petrolio. Ecco perchè c’è questa operazione militare per garantire la libertà di circolazione nel Mar Rosso”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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