VITTORIA (RAGUSA) (ITALPRESS) – Si è presentato nel commissariato di polizia di Vittoria il giovane che era stato sequestrato ieri da due uomini incappucciati. Il ragazzo si è presentato lui stesso e avrebbe raccontato quanto avvenuto agli inquirenti.
IL RACCONTO
Un ragazzo era stato sequestrato da due persone armate e incappucciate a Vittoria, in provincia di Ragusa. E’ accaduto ieri sera, intorno alle 21.30. Si tratterebbe del figlio di un commerciante del settore ortofrutticolo. La scena, avvenuta sotto gli occhi increduli di alcuni coetanei, ha scosso profondamente la comunità locale. Secondo le prime ricostruzioni, due Fiat Panda, una bianca e una nera, si sarebbero avvicinate in una piazzetta del rione Forcone. Dalla Panda nera sarebbero scesi due uomini con il volto coperto e armati di pistola. Hanno chiamato il ragazzo per cognome, confermando di sapere esattamente chi stessero cercando. Dopo avergli sottratto il cellulare, lasciato poi a terra, lo avrebbero caricato con forza sull’auto per poi fuggire. Indaga la Polizia di Stato.
LE REAZIONI
Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, aveva convocato per oggi una seduta straordinaria della Giunta comunale. “Siamo preoccupati e vicini alla Famiglia”, scrive su Facebook il primo cittadino, che chiede misure straordinarie dallo Stato.
Il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, appreso del gravissimo episodio avvenuto a Vittoria, con il rapimento di un giovane avvenuto ieri sera nel quartiere Forcone di Vittoria, aveva lanciato un appello ai rapitori: “Faccio appello ai rapitori perché lascino libero il ragazzo. Quanto accaduto è gravissimo e ci turba e ci lascia sconvolti. Auspichiamo che le forze dell’ordine, che stanno lavorando per risolvere il caso, possano riportare questo giovane alla sua famiglia”.
IL VIDEO
– foto d’archivio IPA Agency –
(ITALPRESS).
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