“Le nostre discussioni con loro non porteranno a nulla! Pertanto, raccomando un dazio diretto del 50% sull’Unione europea, a partire dal 1° giugno 2025. Non vi è alcun dazio se il prodotto è costruito o fabbricato negli Stati Uniti. Grazie per l’attenzione!”, ha concluso il capo della Casa Bianca.
L’annuncio è arrivato a meno di 30 minuti dalla minaccia di imporre una tariffa di almeno il 25% su Apple nel caso in cui l’azienda non avesse iniziato a produrre i suoi prodotti negli Stati Uniti. Quella di Trump è stata sostanzialmente una netta inversione di tendenza dopo che di recente aveva pubblicizzato gli accordi commerciali preliminari con Cina e Regno Unito e ritirato altre proposte tariffarie.
Compromessi che avevano contribuito ad incoraggiare i mercati dopo una fase di incertezza. Accuse all’Ue erano state mosse anche in precedenza da Trump, che lo scorso 2 aprile aveva annunciato dazi del 20% sulle merci dell’Unione. A questo primo annuncio era seguita una “tregua” di 90 giorni.
-Foto Fonte Ipa Agency-
(ITALPRESS).
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