A Erice ricordate le vittime di Pizzolungo a quarant’anni dalla strage

2 aprile 2025

TRAPANI (ITALPRESS) – Sono trascorsi quarant’anni dalla strage di Pizzolungo. Come ogni anno, il comune di Erice e Libera hanno ricordato le vittime in una cerimonia solenne che si è svolta al Parco della Memoria di Pizzolungo, alla presenza del Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, della Sindaca di Erice Daniela Toscano e del Magistrato Carlo Palermo, sopravvissuto all’attentato. Presente anche Margherita Asta, che in quella strage ha perso la mamma e i due fratelli.

Era il 2 aprile del 1985, quando Barbara Rizzo, 30 anni, era a bordo della sua Volkswagen Scirocco e percorreva la provinciale in direzione Trapani per accompagnare a scuola i due gemellini Giuseppe e Salvatore Asta di 6 anni. All’altezza di Pizzolungo, una piccola frazione di Erice, all’auto di Barbara si affiancano quelle del magistrato Carlo Palermo e dei suoi uomini della scorta. Da poco era arrivato a Trapani. Una terza macchina era parcheggiata nella curva, in quella strada che costeggia il mare, ma nessuno la vede. Nessuno, poi il boato improvviso che spazza via tutto. L’auto su cui viaggiava Barbara Rizzo, insieme ai gemellini Giuseppe e Salvatore Asta farà da scudo all’autovettura del magistrato, che sopravvive. La mamma, con i bambini, invece, viene travolta dall’esplosione e i corpi vengono dilaniati.

– foto http://www.comune.erice.tp –

(ITALPRESS).

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