Per Lollobrigida bisogna iniziare “dalla riforma Pac che va profondamente rivista perchè il suo primo anno di applicazione è stato un fallimento. Le norme Ue ci consentono di chiederne la revisione e di introdurre correttivi sostanziali. La Pac che ci siamo trovati e sulla quale non abbiamo avuto alcuna voce in capitolo è stata immaginata prima del Covid e prima delle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Un’era geologica fa. Un mondo nel quale era ancora vivo e vegeto il Wto e se c’era bisogno di una commodity agroalimentare la si poteva reperire sul mercato internazionale spesso a costi più bassi di quelli necessari per produrla”.
Da parte degli agricoltori, dice Lollobrigida a La Stampa, ci sono “manifestazioni in tutta Europa, in Germania ci sono centomila trattori in piazza. Domani vedremo quanti saranno qui. L’Irpef non è certo la richiesta principale di chi protesta, la partita vera è europea”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).
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