- Insomma, al di là di quello che si dice in Occidente parlano i fatti: la controffensiva occidentale contro la Russia è inefficace, se non fallimentare. E Iddio solo sa cosa stanno combinando Putin, l’armata Wagner e la Cina
- Così, tanto per gradire, scopriamo che il South China Morning Post scrive che il mancato golpe potrebbe essere stato un diversivo per consentire alla Wagner di posizionarsi in Bielorussia
Insomma, al di là di quello che si dice in Occidente parlano i fatti: la controffensiva occidentale contro la Russia è inefficace, se non fallimentare. E Iddio solo sa cosa stanno combinando Putin, l’armata Wagner e la Cina
Mentre in Occidente si ‘leccano le ferite’ per il mancato golpe in Russia, mentre infuriano i combattimenti con gli occidentali che non riescono a sfondare con una controffensiva contro i russi che si dimostra oggi giorno sempre più fallimentare, il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha organizzato un incontro operativo al Cremlino per fare il punto della situazione. All’incontro, leggiamo in un canale Telegram, erano presenti:
– il procuratore generale Igor Krasnov
– il capo dell’amministrazione del Cremlino Anton Vaino
– il ministro dell’Interno Vladimir Kolokoltsev
– il direttore dell’FSB Alexander Bortnikov
– il comandante della guardia nazionale Viktor Zolotov
– il capo del Servizio federale di protezione Dmitry Kochnev
– il capo del Comitato investigativi Aleksander Bastrykin
– il ministro della Difesa Sergei Shoigu
Nessuno è stato rimosso o spostato sono tutti al loro posto e continuano il loro lavoro”.
Così, tanto per gradire, scopriamo che il South China Morning Post scrive che il mancato golpe potrebbe essere stato un diversivo per consentire alla Wagner di posizionarsi in Bielorussia
E’ una risposta alle stupidaggini che in queste ore diffondono alcuni media occidentali. Tipo: Putin sarebbe in difficoltà, Putin traballa, Putin non controlla la Russia, Putin di qua, Putin di là. Il rincretinimento occidentale, dopo il mancato colpo di Stato sventato con grande maestria da Putin, sembra ormai inarrestabile. Ammesso che si sia trattato di un tentativo di colpo di Stato, se è vero che l’edizione locale del South China Morning Post – noto anche come noto anche come The Post, giornale di Hong Kong pubblicato in inglese da SCMP Group stampato in oltre 100 mila copie – pubblica un punto di vista popolare, secondo il quale la partenza di Prigozhin in Bielorussia potrebbe essere una manovra segreta per l’ulteriore campagna dei ‘Wagneriti’ contro la capitale ucraina dal territorio della Bielorussia. La sensazione è che Cina e Russia – al di là della veridicità o meno del tentato colpo di Stato poi rientrato dell’armata Wagner – stiano utilizzando questa storia per confondere ulteriormente l’Occidente. La strategia che stanno seguendo consiste nell’aspettare cosa dicono i media occidentali sul mancato golpe in Russia per smentire, punto per punto, gli stessi media occidentali e screditarli agli occhi di tutto il mondo. La tesi del cosiddetto “indebolimento” di Putin che invece si presenta con tutti i Ministri e militari al proprio posto è una mossa che serve, soprattutto, per ridicolizzare i media occidentali. Se poi la Cina dice che si potrebbe essere trattato di una sceneggiata per consentire alla Wagner di posizionarsi in Bielorussia, ebbene, in Occidente non sanno più cosa pensare…
Foto tratta da Il Messaggero
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