Putin ricorda Berlusconi mentre Giorgia Meloni dimentica l’attacco del leader di Forza Italia a Zelensky/ MATTINALE 940

13 giugno 2023
  • Silvio Berlusconi non ha mai avallato la guerra in Ucraina, coma sta invece facendo il disastroso Governo di Giorgia Meloni. Berlusconi era contro Zelensky e gliel’ha detto in faccia. Chi oggi non ricorda queste cose è in malafede e disinforma
  • Affermare che Berlusconi era contento del Governo Meloni è una forzatura che non ha alcun legame con la realtà. Uno dei pochi leader mondiali che sta dicendo la verità su Berlusconi è invece Vladimir Putin 
  • Berlusconi non sarebbe mai andato ad abbracciare e baciare Zelensky, cosa che la signora Meloni fa un giorno sì e l’altro pure

Silvio Berlusconi non ha mai avallato la guerra in Ucraina, coma sta invece facendo il disastroso Governo di Giorgia Meloni. Berlusconi era contro Zelensky e gliel’ha detto in faccia. Chi oggi non ricorda queste cose è in malafede e disinforma 

Silvio Berlusconi e Vladimir Putin erano amici. E sul presidente dell’Ucraina, con riferimento alla guerra scatenata dagli americani contro la Russia, Berlusconi è stato molto chiaro: “Io parlare con Zelensky? Se fossi stato il presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili. Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore“. E ancora: “Per arrivare alla pace penserei che il signor presidente americano dovrebbe prendersi Zelensky e dirgli ‘è a tua disposizione dopo la fine della guerra un piano Marshall per ricostruire l’Ucraina. Un piano Marshall 6-7-8-9mila miliardi di dollari, a una condizione, che tu domani ordini il cessate il fuoco, anche perché noi da domani non vi daremo più dollari e non ti daremo più armi’. Soltanto una cosa del genere potrebbe convincere questo signore ad arrivare ad un cessate il fuoco”. In queste ore, in Italia, in tanti hanno dimenticato queste parole pronunciate da Berlusconi. Ed è anche logico: l’Italia è impegnata ad ‘inginocchiarsi’ al cospetto degli americani e sostenere Zelensky e gli occidentali che stanno perdendo la guerra in Ucraina. Assistiamo, in queste ore, a scene grottesche: i russi che, non prima di infliggergli perdite gravissime, cedono parti del territorio ucraino a militari ucraini e occidentali. Sono parti di territorio ridotti a brandelli sui quali ucraino e occidentali vanno a piazzare le bandiere ucraina. Tutto questo mentre in altre parti dell’Ucraina continuano i bombardamenti russi. Per chi non l’avesse ancora chiaro, i russi stanno riservando a ucraini e occidentali lo stesso trattamento che hanno riservato prima a Napoleone e poi ad Hitler: arretrano lasciando macerie.

 

Affermare che Berlusconi era contento del Governo Meloni è una forzatura che non ha alcun legame con la realtà. Uno dei pochi leader mondiali che sta dicendo la verità su Berlusconi è invece Vladimir Putin 

Che il finale di questa guerra sarebbe stato questo, Berlusconi lo aveva intuito. Ha cercato, senza riuscirci, di avvertire non tanto gli americani – che con la guerra in Ucraina contano di distruggere l’Unione europea – quanto lo stesso Zelensky, al quale ha detto, senza tanti giri di parole, che stava distruggendo il suo Paese. Ma tant’è. Non a caso oggi il presidente della Russia, Vladimir Putin, riconosce a Berlusconi la grandezza e la lungimiranza politica che l’Italia di Giorgia Meloni e del PD non avranno mai, visto che hanno scelto di genuflettersi agli Stati Uniti d’America: “Era davvero un politico di scala europea e, probabilmente, globale – dice oggi Putin di Berlusconi -. Ci sono poche persone come lui nell’arena internazionale al giorno d’oggi. Era un buon amico della nostra gente e ha fatto molto per sviluppare relazioni commerciali e amichevoli tra la Russia e i Paesi europei. Ha avviato le relazioni tra la Russia e l’Alleanza del Nord Atlantico. Fu con la sua assistenza e su sua iniziativa che furono creati i rispettivi meccanismi di interazione. Ma era soprattutto il politico italiano, ovviamente. Era una persona insolita per un politico perché era molto sincero e di cuore aperto. Aveva anche un privilegio che manca ai politici di questa portata: il privilegio di dire cosa pensava. Sono molto addolorato. Desidero esprimere il mio più sentito dolore e le mie condoglianze al popolo italiano ea tutta la famiglia e gli amici di Berlusconi. È una grande perdita non solo per l’Italia ma anche per la politica mondiale”.

 

Berlusconi non sarebbe mai andato ad abbracciare e baciare Zelensky, cosa che la signora Meloni fa un giorno sì e l’altro pure

In questo scenario le parole pronunciate ieri sera – addirittura su Canale 5 – dall’attuale disastrosa presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono completamente fuori luogo. In relazione alla guerra in Ucraina, il Governo di Giorgia Meloni sta facendo l’esatto contrario di quanto pensava Berlusconi. Berlusconi non sarebbe mai andato ad abbracciare e baciare Zelensky, cosa che la signora Meloni fa un giorno sì e l’altro pure. Ed è singolare che le televisioni di Berlusconi non mettano in evidenza le divergenze profonde tra lo stesso leader di Forza Italia e il Governo meloni sulla guerra in Ucraina. Affermare, come ha detto ieri sera Giorgia Meloni – dopo che Berlusconi è morto – che lo stesso leader di Forza Italia gli ha telefonato dicendogli “Stai facendo un buon lavoro” è una forzatura, anche perché il Governo Meloni il leader degli azzurri lo ha subito. Ma la cosa che dà veramente fastidio, da parte della signora Meloni, è la ricostruzione orwelliana che da dell’Italia impegnata a sostenere il fallimento dei militari ucraini e occidentali in Ucraina, utilizzando la televisione, strumento che andrebbe chiuso per le bugie che ogni giorno racconta su tanti argomenti, dalla guerra in Ucraina all’agroalimentare (tutti i derivati del grano ‘strillati’ con la formula “prodotto con solo grano italiano”, quando l’Italia è piena di grano canadese e ucraino). Una cosa vogliamo dire alla signora Meloni: è inutile che vi ‘cassariate’, la Russia sta vincendo la guerra in Ucraina, sotto il profilo militare ed economico; e il suo Governo, signora Meloni, è destinato ad andare a sbattere. Sa perché vi state salvando, per ora, signora Meloni? Perché l’enorme fiume di denaro che state immolando in Ucraina lo state facendo pagare ai Comuni, lasciati senza soldi, e alla Regioni, con riferimento soprattutto ai tagli alla sanità. Queste cose vengono per lo più nascoste, mentre la televisione propina bugie e trasmissioni demenziali per stordire la popolazione. Ma non durerà a lungo, signora Meloni: i nodi verranno al pettine e lei e il suo Governo andrete a sbattere con tutta l’Italia; andrà a sbattere pure l’Unione europea dell’euro che ha cercato di stabilizzare l’euro a spese del dollaro americano; andrà a sbattere soprattutto la Germania – alleata sottobanco di Russia e Cina – alla quale gli Stati Uniti faranno un ‘mazzo così’ (non a caso gli ‘europeisti’ hanno ‘scelto’ il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, per andare a parlare con Putin, per cercare di bloccare la guerra che sta ‘svenando’ la Ue). Ci divertiremo, signora Meloni, è solo questione di tempo. Anche i castelli orwelliani dove lei oggi si ripara possono crollare: e crolleranno.

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