- Il Sindaco, il presidente del Consiglio comunale e gli assessori hanno rinunciato a 20 mila euro
Gente seria
In Sicilia c’è una politica che sa ancora stupire in positivo. Mentre gli amministratori comunali si sono raddoppiati le indennità (ormai essere eletti in Consiglio comunale in una grande o media città significa vincere un concorso per cinque anni…), a Petralia Soprana, incantevole cittadina incastonata nella catena montuosa delle Madonie, la Giunta comunale e il Presidente del Consiglio comunale hanno deciso di dimezzarsi gli stipendi per garantire la mensa scolastica. “Il Sindaco Pietro Macaluso, il Presidente del Consiglio Laura Sabatino e gli assessori Leonardo la Placa, Pietro Puleo, Giovanna Cerami e Aurelia Lo Mauro hanno deciso di ridursi la propria indennità di funzione del 50 % a far data dalla loro nomina – si legge in un comunicato -. La decisione, già presa nelle settimane scorse, è stata ufficializzata in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione. Le somme pari a circa 20 mila euro serviranno a garantire il servizio di mensa scolastica”. Commenta il Sindaco Macaluso: “La scelta unanime della Giunta comunale e del presidente del Consiglio comunali di rinunciare alla metà della propria indennità rientra nello ‘spirito di servizio’ che tutti i giorni mettiamo in pratica ed è il modo in cui intendiamo la politica”.
Foto tratta da 101 Zone
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