La sinistra francese con oltre 2 milioni di persone in piazza vuole mandare a casa Macron per vincere le elezioni

1 maggio 2023
  • Continuano le proteste in tante città francesi contro la riforma-capestro delle pensioni voluta dai massoni & banditi dell’Unione europea dell’euro. Lo ‘scivolone’ delle destre che, sostenendo sottobanco Macron, si sono sputtanate e sono destinate a una sconfitta in caso di elezioni anticipate  
  • La sinistra ha tutto l’interesse a mandare a casa Macron per eleggere senza problemi il nuovo presidente della Repubblica e per conquistare la maggioranza in Parlamento 

Continuano le proteste in tante città francesi contro la riforma-capestro delle pensioni voluta dai massoni & banditi dell’Unione europea dell’euro. Lo ‘scivolone’ delle destre che, sostenendo sottobanco Macron, si sono sputtanate e sono destinate a una sconfitta in caso di elezioni anticipate  

Avete presente la rivolte dei Forconi siciliani del gennaio 2011? Ebbene, moltiplicatela per mille e avrete chiaro il quadro del ‘bordello’ che c’è attualmente in Francia. Dove la protesta contro l’aumento dell’età pensionistica non si è placata. Insomma, a differenza del popolo italiano, che nel 2012 si accollò tutto, persino gli esodati, con i sindacati accucciati all’ombra del Governo di Mario Monti, in Francia i lavoratori, come si usa dire in Sicilia, ‘i stannu rannu ‘ntesta al Governo e al presidente Emmanuel Macron.  Morale: un primo Maggio di proteste popolari, quelle andate in scena oggi a Palermo. Secondo il Governo francese, in piazza sono scesi oggi poco meno di 800 mila persone, mentre per il Cgt – il sindacato di sinistra – in piazza sono scese altre 2 milioni e 300 mila persone, di cui quasi 600 mila solo a Parigi. Macron e il suo Governo sono alla disperazione e in queste ore ‘chiamano la mamma’. Non sapendo più che cosa raccontare hanno fatto sapere che ci sarebbero manifestanti che avrebbero come obiettivo l’uccisione dei poliziotti. In realtà, almeno fino ad ora, non ci sono morti tra gli uomini delle forze dell’ordine, mentre si contano circa 200 cittadini fermati dalla polizia francese. E’ interessante sottolineare due aspetti politici. Il primo è che la protesta è patrocinata solo dalla sinistra francese, dal momento che le destre si sono messe d’accordo con Macron e fanno solo finta di fare opposizione. Il secondo dato è che gli esponenti della sinistra francese e, in generale, il popolo in protesta se ne stanno ‘sbattendo’ dell’Unione europea dell’euro che patrocina la riforma-capestro delle pensioni.

 

La sinistra ha tutto l’interesse a mandare a casa Macron per eleggere senza problemi il nuovo presidente della Repubblica e per conquistare la maggioranza in Parlamento 

Da quello che si capisce la protesta – che non riguarda solo Parigi ma tante altri città della Francia, da Marsiglia a Lione fino a Nantes, per citarne solo alcune – potrebbe salire di tono. Per due buoni motivi. Il primo motivo è legato alla storia del popolo francese in rivolta, che si è sbarazzato di una monarchia e non ha problemi ad ‘assicutare‘ (sbarazzarsi, per i non siciliani) il presidente della Repubblica con tutto il suo Governo. Il secondo motivo, ancora più importante, è che le destre, appoggiando sottobanco Macron, si sono date la zappa sui piedi e ora la rivolta popolare è tutta della sinistra, mentre i leader delle destre, a cominciare da Marine Le Pen, sono già sputtanati. Insomma, la sinistra francese deve puntare tutto sulla cacciata di Macron e su nuove elezioni, che darebbero alla stessa sinistra il nuovo presidente della Repubblica e la maggioranza in Parlamento. Ciè significa che si potrebbe alzare il livello dello scontro con gesti eclatanti. Telegram, ad esempio, scrive che il popolo francese in protesta avrebbe tolto l’elettricità allo stadio Armandi nella partita tra Agen e Nevers. In tutto questo, Macron, per eccesso di arroganza e, contemporaneamente, per miopia politica, si è ‘auto-incaprettato’ quando ha provato a prendere le distanze dagli Stati Uniti d’America e a tendere la mano alla Cina nella guerra in Ucraina. Così oggi gli americani hanno tutto l’interesse a bagnari ‘u pani’ nella rivolta francese (sostenere le proteste popolari per i non siciliani) per incasinare la Francia. Concludendo, Macron sa ‘sta birennu nivura… (per i non siciliani: il futuro di Macron sembra nero…).

Foto tratta da Affari Italiani 

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