Per caso l’Unione europea sta pensando di mandare militari nella guerra in Ucraina?

31 marzo 2023
  • Lo ha lasciato intendere il primo Ministro ungherese, Viktor Orban 
  • Non è che la Ue sta meditando una partecipazione attiva alla guerra da contrabbandare come le solite “missioni di pace”? 

Lo ha lasciato intendere il primo Ministro ungherese, Viktor Orban 

Il primo Ministro ungherese, Viktor Orbán, in un’intervista rilasciata a Radio Kossuth è tornato a parlare della guerra in Ucraina. Ne dà notizia un canale Telegram. “Non c’è dubbio che la guerra stia diventando più sanguinosa e brutale – ha detto Orban -. Nonostante tutto ciò, il recente vertice Ue non ha visto un numero maggiore di governi esprimersi a favore della pace”. E ha aggiunto: “I popoli europei vogliono la pace, mentre i leader dell’Ue stanno assumendo una posizione sempre più favorevole alla guerra. Per loro, la questione principale continua a essere l’invio di armi in Ucraina”. Secondo Orbán, è concreto il rischio che a breve “tra i leader dell’Ue si parlerà finanche dell’invio di truppe di ‘peacekeeping’ in Ucraina in qualche forma“. Sulla carta con la parola  ‘peacekeeping’ si fa riferimento alle attività politiche e militari svolte dalle Forze internazionali di pace delle Nazioni Unite con lo scopo di mantenere la pace internazionale. In realtà, non sempre le forze di pace si occupano di pace: durante la guerra nella ex Iugoslavia le “missioni di pace” erano in realtà missioni di guerra, soprattutto bombardamenti. Anche se i Parlamenti dei Paesi convolti non venivano avvertiti. O forse è meglio dire che i parlamentari lo sanno ma fanno finta di non saperlo e, in ogni caso, sono tutti d’accordo per non dire la verità alla popolazione.

 

Non è che la Ue sta meditando una partecipazione attiva alla guerra da contrabbandare come le solite “missioni di pace”? 

Per caso l’Unione europea – che di fatto ci ha trascinato in una guerra che la Russia e la Cina stanno vincendo su tutta la linea, sia in termini militari, sia in termini economici – sta pensando di inviare truppe in Ucraina, sotto le insegne delle  truppe di ‘peacekeeping’? da mangia-insetti dell’Unione europea c’è da aspettarsi di tutto. Una cosa, però, va detta: negli anni della guerra nella ex Iugoslavia non c’era la rete. Che significa? Che agli ‘eurocrati’ verrebbe molto difficile mandare soldati dei Paesi europei in guerra contro l’Ucraina contrabbandando tali operazioni come “missioni di pace”. Oggi la Commissione europea verrebbe sputtanata. Detto questo, al di là delle fesserie che vengono fatte circolare nei mezzi di informazione occidentali, come già ricordato, la Russia sta vincendo in Ucraina, con l’Europa che si va riempendo di profughi ucraini. La verità è che l’Ucraina sta diventando il Vietnam dell’Occidente e per contrastare Russia e Cina, oltre alle armi, sembra ci vogliano anche i soldati. Intanto Orban fa sapere che “poiché l’Ungheria è vicina ai luoghi in cui si svolge la guerra, per il popolo ungherese la guerra è preoccupante e pericolosa: la nostra sicurezza è a rischio. Una guerra mondiale è un pericolo reale in questo momento”, conclude il premier dell’Ungheria.

Foto tratta da Il Riformista 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti