- Si tratta di fondi del Pnrr per piantumare 6,6 milioni di alberi in 14 Citta metropolitane italiane. La Sicilia continua ad essere ‘sciarriata’ con la fotosintesi clorofilliana e conferma la propria ‘vocazione’ a dare in ‘pasto’ gli alberi agli incendi estivi e agli appalti milionari sfascia-ambiente piuttosto che a piantumarli
- Mentre a Messina e a Catania, bene o male, hanno cercato di fare qualcosa a Palermo tutto è stato sospeso
Si tratta di fondi del Pnrr per piantumare 6,6 milioni di alberi in 14 Citta metropolitane italiane. La Sicilia continua ad essere ‘sciarriata’ con la fotosintesi clorofilliana e conferma la propria ‘vocazione’ a dare in ‘pasto’ gli alberi agli incendi estivi e agli appalti milionari sfascia-ambiente piuttosto che a piantumarli
Con il Pnrr ha stanziato 330 milioni di euro per piantumare 6,6 milioni di alberi in 14 Citta metropolitane italiane per contrastare sia i cambiamenti climatici, sia l’eccesso di C02 o anidride carbonica, se è vero che le piante riducono la presenza della stessa anidride carbonica grazie alla fotosintesi clorofilliana. La riduzione della C02 dovrebbe combattere il caldo eccessivo che si riscontra in Estate. Tra queste città ci sono Milano, Roma, Torino, Venezia, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo, Messina, Catania e Cagliari, Bari, Messina. Per la cronaca, nelle tre città siciliane il fallimento del progetto è stato pressoché totale. Ed è anche ‘logico’: in Sicilia gli alberi si bruciano negli incendi estivi e quei pochi alberi che rimangono nelle aree urbane o vengono eliminati per fare posto ad appalti milionari (è il caso di Palermo dove il Tram ha preso il posto degli alberi), o vengono abbandonati lasciando che il vento li butti giù. Detto questo c’è un problema segnalato nei giorni scorsi da Il Sole 24 Ore. Che succede? Succede che nelle Città metropolitane dove il progetto è stato attuato, invece di piantare alberi sono stati piantati i semi. Si fa così? Non esattamente. Sono i vivai che, a partire dai semi, fanno screscere gli alberi che, a circa tre anni di età, vengono poi piantumati nelle aree da rimboschire e anche nelle aree verdi delle città. Il progetto in questione riguarda le aree verdi cittadine. Dove, per l’appunto, sono stati piantati i semi al posto degli alberelli di circa tre anni di età. Si può fare? La Corte dei Conti ha dei dubbi e ha invitato il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a chiedere ‘lumi’ alla Commissione europea. Per dirla in parole semplici, i giudici contabili ritengono la l’Italia possa perdere i 330 milioni di euro! Se sarà così il merito sarà del passato Governo nazionale dei ‘Migliori’ di Mario Draghi.
Mentre a Messina e a Catania, bene o male, hanno cercato di fare qualcosa a Palermo tutto è stato sospeso
Oltre a piantumare 6 milioni e 600 mila alberi entro il 2024, ci sarebbero anche un milione e 650.000 alberi che andavano piantati entro il 31 Dicembre dello scorso anno. Ebbene, da quello che si è appreso ci sarebbero stati problemi sia con gli alberi che andavano piantumati entro lo scorso Dicembre, sia con i nuovi progetti per i quali sono stati utilizzati semi al posto di alberelli di tre anni di età. Per il milione e 650 mila alberi piantati entro lo scorso Dicembre sembrava che le cose fossero andate bene; invece molti alberelli sarebbero morti. In un articolo di skytg24 si legge: “In altri casi, riporta Pagella Politica, durante i controlli dei Carabinieri gli alberi piantati sono stati trovati già secchi. A Torino, per esempio, nell’ambito di alcuni progetti il numero di ‘piante morte’ è stato pari al ‘100 per cento’. Mentre a Genova l’impresa vincitrice del bando ha dichiarato di aver piantato quasi mille piante, cosa che però sembra non essere vera”. A Catania si hanno notizia vaghe sugli alberi che avrebbero dovuto essere stati piantati entro il Dicembre dello scorso anno: ma non abbiamo trovato notizie precise, mentre non ci sono sugli alberi che dovrebbero essere piantumati entro il 2024. A Messina si sarebbero dovuti piantumare oltre 400 mila alberi entro il Dicembre dello scorso anno: ma a quanto pare non sarebbe stato fatto molto, mentre nulla si sa degli alberi da piantare entro il 2024. A Palermo, città di appalti milionari a ruota libera, hanno direttamente sospeso il progetto! Però verranno realizzate altre sei linee di Tram eliminando altri alberi. Volete mettere? (qui il progetto in dettaglio). Caso particolare la Città metropolitana di Milano dove non sono state reperite aree dove piantumare gli alberi. L’Unione europea ha previsto almeno 3 ettari di terreno da dedicare agli alberi, che è il minimo per produrre effetti. Ma da quelle parti questi spazi non ci sono. Così la Città metropolitana di Milano ha chiesto la modifica del bando.
Foto tratta da Roma Today
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