- Qualche dubbio sulle parole pronunciare dal Vescovo emerito della Diocesi di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero, a proposito del mafioso Matteo Messina Denaro
“Nessuno dubiti della bontà di Dio, anche se i suoi peccati fossero neri come la notte, la Misericordia di Dio è più forte della nostra miseria” (Santa Faustina Kowalska)
“Non è una persona per cui possiamo avere troppa pietà. È uno che ha ammazzato tanto, ha sparso tanto sangue, ha ucciso tanti innocenti, il bimbo (il piccolo Giuseppe Di Matteo, ndr), non credo possa pentirsi, che abbia voglia di parlare” (frase che leggiamo in un articolo dell’ANSA). Queste le parole pronunciare ieri dal Vescovo emerito della Diocesi di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero a proposito del capo mafia, Matteo Messina Denaro. Monsignor Mogavero non è nuovo a questi gesti: nel 2013, da Vescovo di Mazara del Vallo, negò i funerali a un altro mafioso, Mariano Agate. “Non ci vuole tanto coraggio, ci vuole essere coerenti col proprio ministero”, ha concluso il Vescovo emerito Mogavero. Siamo lontani mille miglia dalla mafia, da chi l’ha tutelata e agevolata e da chi, ancora oggi, la tutela e l’agevola. Ma, con tutto il nostro grande rispetto per monsignor Mogavero, non riusciamo a capire se le sue parole sono pronunciate da uomo del mondo o da uomo della Chiesa cattolica. Nel primo caso il ragionamento potrebbe anche filare, nel secondo caso non riusciamo a seguirlo, perché da quello che abbiamo capito del messaggio di Gesù Cristo, beh, anche per i grandi peccatori come Matteo Messina Denaro non si può escludere il perdono divino, che è cosa ben diversa dalla giustizia terrena. “Nessuno dubiti della bontà di Dio, anche se i suoi peccati fossero neri come la notte, la Misericordia di Dio è più forte della nostra miseria”, dice Santa Faustina Kowalska. Non ci sono dubbi sul fatto che i peccati dei mafiosi siano “neri come la notte”, ma la Misericordia di Dio va al di là dell’uomo e dei suoi – umani – metri di giudizio. Giustizia divina e giustizia terrena stanno su due piani diversi. A meno che non si pongano dei limiti alla Misericordia di Dio. Ma questo cambierebbe tutto…
Foto tratta da Prima Pagina Mazara
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