La Cgil francese difende i piccoli negozi di pane massacrati dalle super-bollette. E la Cgil italiana? Non pervenuta…

23 gennaio 2023
  • La protesta popolare in Francia è partita contro l’aumento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni e si va allargando ad altri settori della società

In Italia invece la sinistra e i sindacati di sinistra semplicemente non esistono

Che differenza c’è tra la Cgil italiana e la Cgil francese? Enorme, sotto tutti i punti di vista. Titola scenarieconomici.it: “Una protesta… estrema in Francia: gli operai della CGT aiutano i panettieri a manipolare i contatori della luce…“. Per la cronaca, la CGT è la Cgil francese. Ebbene, i lavoratori francesi iscritti alla Cgil – oltre a protestare contro l’aumento dell’età pensionabile –  vanno in aiuto del titolari dei piccoli negozi artigianali che producono e vendono il pane perché sanno che anche loro – i piccoli panettieri – sono vittime del sistema ultra-liberista e globalista che li sta strozzando con le super bollette. Così hanno deciso di aiutarli: scendono in piazza non solo per protestare contro il Governo del loro Paese che vuole penalizzare i futuri pensionati ma anche per aiutare i piccoli panettieri a modificare i contatori della luce. “Praticamente – scrive scenarieconomici.it – li modificano per far sì che i consumi vengano registrati come agevolati, con una riduzione dei costi dal 50% al 60%, e questo in risposta all’aumento dei costi dell’energia, esorbitante anche in Francia per le piccole aziende, che rischia di far chiudere queste piccole attività famigliari… Tra l’altro gli operai sanno benissimo di compiere un gesto illegale, ma che ritengono giusto. Ovviamente un gesto estremo che rischia di condurre al caos energetico”. E’ inutile girarci attorno: la Francia dimostra di essere molto diversa dall’Italia. Basti pensare che la proposta di innalzare da 62 anni a 64 anni l’età pensionabile sta scatenando una grande protesta popolare. Mentre in Italia quando il Governo di Mario Monti e il Parlamento italiano hanno introdotto la legge Fornero i primi a stare zitti sono stati proprio i sindacati tradizionali. Bisogna avere il coraggio di ammettere che in Italia non va evitato solo il Partito Democratico ma anche la Cgil non funziona bene, se è vero che fa sentire la propria voce solo quando al Governo dell’Italia c’è il centrodestra, mentre tace quando al Governo c’è il centrosinistra. E ha ragione da vendere scenarieconomici.it quando conclude il proprio articolo scrivendo: “C’è una bella differenza fra la CGT francese e la Cgil italiana, che invece è rimasta alla guerra sacra contro le partite IVA in nome del grande capitale”.

Foto tratta da Sinistra in Europa 

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