“L’intervento sulle accise dei carburanti potrà far parte di una valutazione più complessiva da inserire all’interno del riordino dell’intero sistema fiscale nazionale”, sottolinea il ministro, per il quale “con la legge di Bilancio il governo ha fatto una scelta precisa, destinando 21 miliardi contro il caro bollette. Allo stesso tempo, considerati i prezzi molto bassi di gas e petrolio, ha valutato che poteva essere sospesa la misura, temporaneamente assunta dal passato governo, di taglio delle accise”.
Riguardo ai costi dei carburanti, “nessun aumento stellare, la media dei prezzi non è salita neanche del valore delle accise – spiega Pichetto Fratin -. I dati diffusi martedì dal ministero dell’Ambiente indicavano una media nazionale di 1,81 per la benzina e 1,86 per il diesel”.
“I prezzi resi pubblici formalmente dal mio dicastero rendono evidente che a livello nazionale non si sono registrate anomalie generalizzate – prosegue -. Solo casi specifici, su cui abbiamo ritenuto necessario intervenire prontamente a protezione dei cittadini. Il governo ha mobilitato immediatamente la Guardia di Finanza per effettuare controlli su tutto il territorio nazionale e verificare quei possibili casi di variazioni non giustificate”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal