- Parlano i fatti: Sicilia e Sud nel Governo Meloni non contano nulla. Non se lo sono in fondo meritato tra astensioni e voti alla vecchia politica?
- Il vero vincitore è Silvio Berlusconi che piazza tre Sottosegretari nei posti strategici (strategici per i suoi interessi, ovviamente)
- I nomi dei Sottosegretari e dei Vice Ministri
Parlano i fatti: Sicilia e Sud nel Governo Meloni non contano nulla. Non se lo sono in fondo meritato tra astensioni e voti alla vecchia politica?
Il Governo di Giorgia Meloni ha nominato i Sottosegretari. Le nomine sono 39, con 17 donne. Fratelli d’Italia, primo partito della coalizione di centrodestra, mette all’incasso 17 poltrone. Per Lega e Forza Italia 11 poltrone a testa. Solo due poltrone per Noi Moderati di Maurizio Lupi, che puntano su Vittorio Sgarbi, che andrà a litigare al Ministero della Cultura. La Sicilia, penalizzata nella nomina dei Ministri, con il solo siciliano Nello Musumeci al Ministro del Mezzogiorno, ovvero il Ministero del vuoto politico-economico-pneumatico, esca ulteriormente penalizzata con un solo Sottosegretario, Matilde Siracusano, nominata al Ministero dei Rapporti con il Parlamento, Ministero inventato dai democristiani per aumentare le poltrone del Governo. In pratica, la Sicilia, nel Governo Meloni, non conta assolutamente nulla, così come non conta nulla il Sud. Nel complesso, rispetto a Sud e Sicilia, il Governo Meloni rischia di fare peggio del Governo di Mario Draghi. Se non altro perché la stessa Presidente del Consiglio si è impegnata ad approvare l’Autonomia differenziata, che farà venire meno a Sud e Sicilia da 60 a 70 miliardi di euro all’anno che resteranno nelle ‘case’ del Nord Italia. In compenso, la Lega di Salvini strombazza il Ponte sullo Stretto di Messina: e dal ‘casino’ che sta facendo è chiaro che i leghisti debbono avere già il ‘porco dentro’, ovvero qualche progetto pronto. Noi siamo convinti che Salvini e il centrodestra andranno avanti sul collegamento tra Sicilia e Calabria, per vincere a ‘redini’ basse le elezioni europee del prossimo anno e per rivincere le regionali di Calabria e Sicilia e le elezioni politiche tra cinque anni.
Il vero vincitore è Silvio Berlusconi che piazza tre Sottosegretari nei posti strategici (strategici per i suoi interessi, ovviamente)
Dalle nomine dei Sottosegretario esce alla grande Silvio Berlusconi che piazza uno dei suoi avvocati, Francesco Paolo Sisto, come Sottosegretario al Ministero della Giustizia, Valentino Valentini sarà il vice di Alfonso Urso all’ex Ministero dello Sviluppo economico (mancato), oggi Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mentre per l’Editoria l’ex cavaliere ha piazzato, sempre come Sottosegretario, Alberto Barachini, ex giornalista di Mediaset. Meglio di così non gli poteva finire.
I nomi dei Sottosegretari e dei Vice Ministri
Sottosegretari alla presidenza del consiglio
Attuazione del Programma: Giovanbattista Fazzolari (Fdi)
Editoria: Alberto Barachini (Forza Italia)
Innovazione: Alessio Butti (Fdi)
Cipe: Alessandro Morelli (Lega)
Rapporti con il Parlamento
Sottosegretaria: Matilde Siracusano (Forza Italia)
Sottosegretaria: Giuseppina Castiello (Lega)
Affari Esteri e Cooperazione Internazionale
Viceministro: Edmondo Cirielli (Fdi)
Sottosegretario: Giorgio Silli (Noi Moderati)
Sottosegretaria: Maria Tripodi (Forza Italia)
Interno
Sottosegretario: Nicola Molteni (Lega)
Sottosegretaria: Wanda Ferro (Fdi)
Sottosegretario: Emanuele Prisco (Fdi)
Giustizia
Viceministro: Francesco Paolo Sisto (Forza Italia)
Sottosegretario: Andrea Delmastro Delle Vedove (Fdi)
Sottosegretario: Andrea Ostellari (Lega)
Difesa
Sottosegretaria: Isabella Rauti (Fdi)
Sottogretario: Matteo Perego (Forza Italia)
Economia e Finanze
Viceministri: Maurizio Leo (Fdi)
Sottosegretaria: Lucia Albano (Fdi)
Sottosegretario: Federico Freni (Lega)
Sottosegretaria: Sandra Savino (Forza Italia)
Imprese e Made in Italy
Viceministro: Valentino Valentini (Forza Italia)
Sottosegretario: Massimo Bitonci (Lega)
Sottosegretaria: Fausta Bergamotto (Indipendente in quota Fdi)
Agricoltura e Sovranità alimentare
Sottosegretario: Luigi D’Eramo (Lega)
Sottosegretario: Patrizio La Pietra (Fdi)
Ambiente e Sicurezza energetica
Viceministra: Vannia Gava (Lega)
Sottosegretario: Claudio Barbaro (Fdi)
Infrastrutture e mobilità sostenibile
Viceministro: Edoardo Rixi (Lega)
Viceministro: Galeazzo Bignami (Fdi)
Sottosegretario: Tullio Ferrante (Forza Italia)
Lavoro e Politiche Sociali
Viceministra: Maria Teresa Bellucci (Fdi)
Sottosegretario: Claudio Durigon (Lega)
Istruzione e Merito
Sottosegretaria: Paola Frassinetti (Fdi)
Università e ricerca
Sottosegretaria: Augusta Montaruli (Fdi)
Cultura
Sottosegretaria: Lucia Borgonzoni (Lega)
Sottosegretario: Gianmarco Mazzi (Fdi)
Sottosegretario: Vittorio Sgarbi (Noi Moderati)
Salute
Sottosegretario: Marcello Gemmato (Fdi)
Foto tratta da Il Messaggero
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