Bergoglio. O del pensiero unico teologicamente corretto

3 agosto 2022
  • Il tramonto della Chiesa Cattolica 

di Diego Fusaro 

In poche righe, com’è nel suo stile, il filosofo e commentatore marxista Diego Fusaro illustra perché il cristianesimo con Papa Francesco sta ‘evaporando’

Il passaggio da Ratzinger a Bergoglio, nel 2013, si lascia inquadrare come il transito da una Chiesa che ancora provava a resistere al nichilismo della civiltà dei consumi a una neo-chiesa post-cristiana ridotta a megafono del nuovo ordine mentale di completamento del nuovo ordine mondiale. Con Bergoglio, non per caso beniamino del sistema mediatico e degli aedi del pensiero unico che bersagliavano senza posa Ratzinger, il cristianesimo si svuota di ogni richiamo al sacro e alla trascendenza: diviene fede low cost, mera adesione al verbo della società merciforme. E il cristiano si fa indistinguibile dal consumatore. Ne nasce una neo-chiesa liberal-progressista perfettamente organica al nuovo assetto del potere planetario tecnocapitalistico. Si ha, così, la normalizzazione della Chiesa di Roma, resa possibile mediante quell’evaporazione del cristianesimo a cui Ratzinger aveva provato eroicamente a opporsi.

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