In ricordo di un lavoratore della Formazione professionale siciliana “morto per mano della politica imbrogliona”

11 luglio 2022
  • La politica siciliana e i burocrati regionali che si occupano di Formazione professionale hanno una coscienza? 

da Maurizio Albanese
riceviamo e pubblichiamo

Pubblichiamo questa testimonianza mentre la Regione siciliana continua a temporeggiare sui corsi di riqualificazione per i disoccupati della Formazione professionale. Vergogne senza fine!

Sono davvero amareggiato… IN RICORDO DI GIOVANNI, UN COLLEGA MORTO PER MANO DELLA POLITICA IMBROGLIONA. Che continua a farci del male a noi e alle nostre famiglie, siamo inerti dinanzi alle tragedie di colleghi che in questo lungo viaggio verso la sopravvivenza si lasciano cadere sfiniti per strada. Sì… sono morti che la politica, i presidenti Lombardo, Crocetta e Musumeci i sindacati firmatari, i datoriali imbroglioni, i lecca culo dei deviati hanno sulla coscienza… siete degli assassini pasciuti, ingordi, insaziabili di fottere tutto quello che vi viene a tiro. Con Giovanni siamo morti anche noi… perché abbiamo iniziato con lui a combattere e non siamo stati capaci di sconfiggere il cancro che esercitano su di noi i nostri oppressori… Il suicidio è il modo che l’uomo ha per dire al nostro nemico: “Non puoi licenziarmi, me ne vado io!”. Coloro che decidono per il suicidio sono uomini che hanno perduto la loro concezione, che hanno incontrato uno specchio in frantumi, che non possono più percepire il nulla. Sono stati spogliati della loro stessa concezione… Mi vengono in mente i primi focolai di protesta organizzati con Adriana e Michele, Giovanni, Rosario… anche Giovanni, anche se abitava dall’altra parte del mondo, era accanto a noi… Mi ricordo di un pranzo a Caltanissetta dove abbiamo sancito un patto per resistere ai nostri nemici, ebbene Giovanni era con noi… e sono sicuro che quando ROMPEREMO LE CORNA AI NOSTRI NEMICI SARAI ACCANTO A NOI… NON ADDIO GIOVANNI… ARRIVERDERCI. Il mio pensiero va ai colleghi che sono in difficoltà mentali, a chi dorme in macchina, a chi mangia alla Caritas, a chi si è ammalato gravemente, a chi non ha più la casa, a chi non ha più la famiglia…a chi non può comprare il latte ai figli resistete… A chi ha il potere di decidere le sorti della nostra vita dico: VERGOGNATEVI, CONTINUATE A STERMINARE PADRI DI FAMIGLIA SICURI CHE NESSUNO VI POTRA’ MAI CONDANNARE PER QUESTO ECCIDIO… Auguro in ogni caso che i miei compagni di lotta possano ritrovare la pace e ritornare ad avere la dignità di un posto di lavoro.

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti