Quelli che hanno stravolto la Costituzione italiana hanno ‘festeggiato’ ipocritamente la Repubblica tradita

5 giugno 2022
  • La modifica dell’articolo 41 della Costituzione è passato sotto silenzio  
  • E’ stata introdotta la tutela della salute. Hanno in testa di appioppare con la forza altri vaccini prodotti dalle multinazionali farmaceutiche?  
  • Il Parlamento italiano ormai va al traino di Governi ‘tecnici’ presieduti da personaggi che nessuno ha mai eletto
  • … e Mario Monti è pure senatore a vita!

di Nella Toscano

La modifica dell’articolo 41 della Costituzione è passato sotto silenzio  

L’art. 41 della Costituzione italiana è stato modificato senza che nessuno abbia mai provveduto ad informare gli Italiani e, ahinoi, senza che nemmeno i costituzionalisti abbiano avvertito l’urgenza di intervenire per spiegare e/o anche opporsi alla sua modifica. Le modifiche apportate, come ci spiega il giurista Ugo Mattei, non sono di poco conto, perché aprono la strada a interventi governativi che vanno a ledere la dignità delle persone, ma anche e soprattutto la libertà.
Basta confrontare l’art. 41 approvato dai padri costituenti con quello approvato dal Governo di Mario Draghi per rendersi conto della gravità di questa riforma.
L’art. 41 approvato dai padri costituenti recitava:
“L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali”.
“L’art. 41 modificato è il seguente:
“L’iniziativa economica privata è libera ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.”

E’ stata introdotta la tutela della salute. Hanno in testa di appioppare con la forza altri vaccini prodotti dalle multinazionali farmaceutiche?  

Dalla lettura degli stessi si evince che l’art.41, stravolto nella sua essenza originaria, introduce la tutela della salute e dell’ambiente – paradigmi da tutelare da parte dell’economia – ponendoli al pari della sicurezza, della libertà e della dignità umana. Il problema vero è che l’avere introdotto la tutela della salute e dell’ambiente apre la strada a provvedimenti indefiniti, che possono spingersi fino al punto di togliere la libertà, così come avvenuto con la pandemia e/o a imporre provvedimenti tipo la vaccinazione di massa, per la tutela della salute appunto. La cosa che più lascia perplessi è che tali provvedimenti di tutela della salute e dell’ambiente siano equiparati alla sicurezza, libertà e dignità e anzi sovrastano, con la loro indefinitezza che si presta a qualsiasi interpretazione, la libertà e la dignità della persona umana. C’è da chiedersi, o forse è persino superfluo farlo conoscendo il grado di ignoranza della maggioranza dei parlamentari, com’è possibile che una modifica di questa portata sia stata approvata senza battere ciglio dal Parlamento e nel silenzio totale della stampa e dei costituzionalisti in primis, nessuno dei quali ha avvertito l’urgenza di informare il Paese.

Il Parlamento italiano ormai va al traino di Governi ‘tecnici’ presieduti da personaggi che nessuno ha mai eletto

La Costituzione è di tutti gli Italiani e non dovrebbe mai essere nella disponibilità di nessun Governo. Purtroppo, nel silenzio colpevole di chi dovrebbe garantire e tutelare la Costituzione, il Governo Draghi se n’è appropriato, così come il predecessore Giuseppe Conte e prima di lui anche Mario Monti, tutti e tre tecnici chiamati a governare il Paese, e tutti, in dispregio delle regole parlamentari e della Costituzione stessa, vi hanno apportato modifiche sostanziali e Mario Monti ha addirittura introdotto l’equilibrio di Bilancio. Un provvedimento di stampo fascista, quest’ultimo, che è stato introdotto, altresì, senza informare il Paese, e che, purtroppo, com’era assai prevedibile, ha avuto conseguenze nefaste sulla tenuta economica dei bilanci Comunali e non solo. Mario Monti è stato, quindi, il primo a mettere le basi per concretizzare il disegno neoliberale, che già si stava delineando non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa, con il plauso di tutti i partiti e leader politici, aprendo così la strada ai successivi governi, quali appunto quelli di Conte prima e di Draghi poi, entrambi non parlamentari come il Governo Mario Monti, che hanno continuato l’opera di quest’ultimo e portato a compimento lo stravolgimento della Costituzione nella forma più devastante.

… e Mario Monti è pure senatore a vita!

Non bisogna dimenticare che Mario Monti è stato nominato senatore a vita della Repubblica da Giorgio Napolitano, senza che avesse titoli per ricevere una tale onorificenza che, generalmente, si attribuisce per alti meriti artistici, politici, scientifici ecc. forse per ripagarlo del lavoro poco edificante e disastroso che gli era stato assegnato e che si preparava a svolgere. Qualche giorno fa tutti coloro che si sono resi responsabili del disastro, tradito e manomessa la Costituzione hanno sfilato con la coccarda tricolore all’occhiello per festeggiare ipocritamente la Repubblica! Proprio quella stessa Repubblica che stanno affossando, mettendosi sotto i piedi la Costituzione Italiana!

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