Analizzatore di spettro: come funziona e quando è indispensabile

19 maggio 2022

L’analizzatore di spettro è un dispositivo molto tecnico che consente di leggere segnali, si parla di quelli audio e radio, che per loro natura sono difficili da interpretare senza un dispositivo che li grafica. Utilizzare un sistema con caratteristiche specifiche consente a coloro che operano nel settore dell’industria elettronica di agire in modo migliore, ottenendo risultati ottimali in un tempo inferiore. Qualora non si conosca questo macchinario, potrebbe essere utile capire come funziona per mera curiosità o per comprendere se potrebbe essere utile nel proprio ambito lavorativo.

Come opera un analizzatore di spettro

Un analizzatore di spettro è un utensile tecnico che mostra l’ampiezza di un segnale, molti lo sovrappongono a un oscilloscopio ma in realtà i due strumenti mostrano dati differenti. L’oscilloscopio permette di vedere in un grafico i valori rispetto al tempo, ciò vuol dire che tutti i segnali che ci sono in un preciso momento verranno sovrapposti costituendo un unico picco, invece, l’analizzatore di spettro grafica l’ampiezza dello stimolo contro la frequenza.

Il vantaggio di ciò sta nel poter visualizzare le singole componenti suddivise e quindi leggere meglio ciò che si sta analizzando. Tale aspetto consente di fare delle valutazioni più mirate, capendo il significato delle varie bande, la purezza del segnale, come vengono modulati gli impulsi e tanto altro. In commercio è possibile trovare diversi modelli di questo dispositivo. Tra questi, uno dei migliori è l’analizzatore di spettro di Rs Components Italia, azienda di riferimento nella vendita di strumentazioni tecniche di qualità che propone un’ampia selezione di prodotti dei migliori marchi disponibili sul mercato. Tale realtà online, infatti, offre una grande scelta di merce, inoltre, c’è la possibilità di selezionare sistemi portatili o fissi individuando esattamente la tipologia di cui si necessita. Fare acquisti dove e quando si vuole e vedersi recapitare direttamente a casa cioè che si è scelto è un ulteriore vantaggio da non sottovalutare.

L’analizzatore di spettro, in pratica, acquisisce un segnale dall’esterno e, con differenti metodologie, lo splitta in tutte le sue componenti. Le tipologie di dispositivi maggiormente utilizzati sono quelli:

Real time, come dice il nome, danno dei risultati in tempo reale, ciò vuol dire che sono molto veloci ma c’è il rischio di perdere qualche dato in quanto si possono selezionare a piacimento i filtri da impostare. Tale strumento si usa principalmente per l’analisi di segnali non ripetitivi che deve essere fatta rapidamente.
Sweep tuned dà un’ottima risoluzione, mostrando anche le più piccole componenti di cui è costituito lo stimolo ma è abbastanza lento, quindi è adatto all’analisi di segnali che vengono importati in un secondo momento nell’apparecchio.

A seconda dell’impiego che se ne dovrà fare è quindi opportuno scegliere il dispositivo più adatto, in modo da assicurarsi sempre elevate prestazioni.

I campi in cui si usa maggiormente un analizzatore di spettro

L’analizzatore di spettro è uno strumento che si usa prevalentemente in campi tecnici, è escluso che venga impiegato a livello casalingo anche perché per interpretare i dati che fornisce ci vuole uno studio preliminare della teoria che sta dietro al suo funzionamento. I professionisti che ne fanno un largo impiego sono gli ingegneri o anche il personale che ha un diploma specifico. Gli ambiti dove l’analizzatore di spettro può tornare maggiormente utile sono sicuramente quelli elettrotecnici o l’industria elettronica in cui c’è bisogno di valutare segnali audio, quelli radio e le radiofrequenze (RF). Le figure formate che utilizzano questo strumento non devono solo avviarlo ma, preventivamente, devono faredelle selezioni impostando filtri più o meno restrittivi che consentono di leggere il range di valori che si intende studiare.

In secondo luogo occorre analizzare lo spettro fornito, la sua forma è già un indice predittivo che permette di capire la natura del dato in ingresso. Oltre al grafico, nella parte bassa del piccolo schermo presente in tutti gli analizzatori, ci sono anche dei valori che consentono di quantificare con più precisione ciò che si sta vedendo. La maggior parte dei sistemi, inoltre, permette la memorizzazione di varie letture così da poterle confrontare in un secondo momento ed esportare i dati su un PC mediante un collegamento diretto o con wi-fi.

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