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La Russia taglia la fornitura di elettricità alla Finlandia. In Spagna temperature vicine a 40 gradi/ SERALE

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  • La Finlandia entrerà nella NATO, ma dovrà fare a meno dell’elettricità russa 
  • Mentre la guerra in Ucraina e le sanzioni e le contro-sanzioni infuriano, i cambiamenti climatici Tornano a colpire la Spagna con temperature vicine a 40 gradi

La Finlandia entrerà nella NATO, ma dovrà fare a meno dell’elettricità russa

La Russia si accinge a sospendere la fornitura di elettricità alla Finlandia. Il commento è automatico: siccome la Finlandia ha chiesto di entrare nella NATO, il Governo russo blocca la fornitura di energia ai finlandesi. In realtà, lo scenario è un po’ più complicato. come racconta un articolo di scenarieconomici.it, lo stop deciso da Mosca sarebbe la conseguenza di mancati pagamenti in rubli. Il giornale on ine economico riporta una nota della RAO Nordic, una filiale della holding energetica statale russa Inter RAO: “Siamo costretti a sospendere l’importazione di elettricità a partire dal 14 maggi… “Questa situazione è eccezionale e si è verificata per la prima volta in oltre 20 anni della nostra storia commerciale“. Ovviamente, in questa decisione adottata dal Governo russo pesa anche la richiesta della Finlandia di entrare a far parte della NATO, che ormai è diventata un’istituzione “che fa tendenza”, quasi “di sinistra”.

Mentre la guerra in Ucraina e le sanzioni e le contro-sanzioni infuriano, i cambiamenti climatici Tornano a colpire la Spagna con temperature vicine a 40 gradi

Commenta Mario Di Mauro, dell’Istituto TerraeLiberAzione: “La Finlandia-Nokialand si vende alla NATO? BABBO NATALE ha già chiesto ‘asilo politico’ alla KOREA del NORD!. 🙂 Su con la Vita! Ora fabbricano cornuti per trainare una finta slitta di un finto ‘babbonatale’! Vedrete. 🙂 Era meglio morire da piccoli…
La Finlandia ha 5 milioni di abitanti umani: quanto la Sicilia. Tanto per saperlo…”. Insomma, non si sa più cosa pensare della guerra in ucraina. Alcuni mezzi d’informazione hanno quasi dato al capo del Governo italiano Mario Draghi, il merito del dialogo tra Russia e Ucraina dopo oltre due mesi di guerra. Ma è durato poco, perché il leader russo ha chiuso i collegamenti dicendo che non ci sono margini per la trattativa. In Italia in tanti danno Putin in difficoltà, c’è chi scrive che il leader russo potrebbe essere sostituito (ma da chi?). Di fatto, la Russia controlla il Mar Nero mentre l’Ucraina non riesce nemmeno ad esportare via mare il poco grano che questo Paese è riuscito a produrre a causa del conflitto. Il tutto mentre nel mondo i cambiamenti climatici non annunciano nulla di buono. In Spagna, ad esempio, dopo che gradinate e temporali hanno distrutto tantissime coltivazioni di pesche, nettarine e albicocche, è arrivato un caldo record che oscilla da 35 a 40 gradi centigradi. Temperature che non è esagerato definire anomale a metà Maggio. Brutto segnale per l’Europa mediterranea.

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