Le nuove varianti del virus SARS COV-2 sono più infettive per i vaccinati e vogliono continuare con i vaccini?/ MATTINALE 649

10 maggio 2022
  • Ci sono dati oggettivi che sono sotto gli occhi di tutti: negli Stati Uniti, in Autunno, si aspettano 100 milioni di persone infettate dal virus, quasi un terzo della popolazione. A cosa è servita la vaccinazione di massa? 
  • Crisanti sulle varianti: “Non sono più contagiose, semmai sono più infettive per i vaccinati. Questo accade perché queste varianti non vengono riconosciute dal vaccino”
  • “La mascherina protegge chi la usa in continuazione e in modo diligente”
  • Non è arrivato di anteporre la vita delle persone agli affari delle multinazionali farmaceutiche? 

Ci sono dati oggettivi che sono sotto gli occhi di tutti: negli Stati Uniti, in Autunno, si aspettano 100 milioni di persone infettate dal virus, quasi un terzo della popolazione. A cosa è servita la vaccinazione di massa? 

Il presidente ‘postale’ degli Stati uniti d’America, Joe Biden, dice che in Autunno nel suo Pese si conteranno 100 milioni di persone colpire dal virus SARS-COV-2. O meglio, colpite dalle varianti del virus. In pratica, ci stanno dicendo che il tanto celebrato vaccino anti-Covid è stato un fallimento. Per noi non è una novità: essendo, il SARS-CON-2 un virus ad alta deriva antigenica è impossibile controllarlo con i vaccini. Lo scenario che si prospetta è lo stesso dello scorso anno: trattandosi di un virus delle alta e basse vie respiratorie, in Estate le infezioni si dovrebbero attenuare per poi riprendere vigore in Autunno e in Inverno. Tutto già visto. A creare problemi sono le sottovarianti della variante Omicron. Siamo sicuri che non ci siano ulteriori varianti? Una dichiarazione di buonsenso arriva da Justin Lessler, epidemiologo della Gillings School of Global Public Health dell’Università della Carolina del Nord che ha dichiarato, dichiarazione che leggiamo su INVESTIRE OGGI: “E’ sempre difficile prevedere il futuro quando si tratta di Covid ma penso che ora sia ancora più difficile del normale perché ci sono tante cose che non capiamo esattamente sul virus e sul suo comportamento nell’uomo”. Sempre su INVESTIRE OGGI leggiamo un’altra dichiarazione di buonsenso: “Negli Stati Uniti, è ancora la variante Omicron 2 quella che sta causando più contagi ma si teme per l’arrivo di BA.4 e BA.5. A questo va aggiunto il timore di non avere nuovi vaccini aggiornati contro le varianti e anche se arrivassero l’incognita sull’efficacia”.

Crisanti sulle varianti: “Non sono più contagiose, semmai sono più infettive per i vaccinati. Questo accade perché queste varianti non vengono riconosciute dal vaccino”

Ogni tanto si orna a parlare di Microbiologia. E si dice a chiare lettere che per le sottovarianti BA.4 e BA.5 non ci possono essere, in tempi così stretti, i vaccini aggiornati. E anche se tali vaccini si dovessero ‘materializzare’ non è detto che risultino efficaci. Noi ci fidiamo del professore Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di Microbiologia molecolare all’Università di Padova, che ha sempre dimostrati di essere uno scienziato non condizionato. A proposito delle varianti, all’Agenzia di stampa DiRE Crisanti è stato molto chiaro: “Non sono più contagiose, semmai sono più infettive per i vaccinati. Questo accade perché queste varianti non vengono riconosciute dal vaccino”. Tradotto significa che i vaccini che sono stati imposti in Italia on funzionano contro le varianti! Da qui una domanda semplice: è stato corretto imporre tali vaccini anti-Covid a medici e infermieri, pena la sospensione dal lavoro e dallo stipendio, se – com’era prevedibile, almeno per chi ‘mastica’ un po’ di Microbiologia – tali varianti non vengono riconosciute dal vaccino? Che senso ha multare gli over 50 che si sono rifiutati di farsi vaccinare? Diritto e logica esistono ancora in Italia?

“La mascherina protegge chi la usa in continuazione e in modo diligente”

Ancora Crisanti sulla possibilità che arrivino altre varianti (sempre Agenzia DiRE): “Il punto non è fare la ‘collezione’ delle varianti ma vedere se hanno o meno una capacità di diffusione, sono due cose completamente diverse”. E aggiunge che fino ad ora si sa “ancora pochissimo, probabilmente hanno una contagiosità un po’ più elevata per i vaccinati, ma tutto qui”. Quindi chi si è vaccinato ha più probabilità di essere colpito dalle varianti! Ancora Crisanti sull’evoluzione del virus: “Ci sono alcuni virus che cambiano in continuazione, altri un po’ meno… il processo evolutivo va in quella direzione, cioè la spinta evolutiva è proprio verso la capacità riproduttiva. Quindi è logico che si avvantaggiano le varianti più infettive”. Interessante il ragionamento sulle mascherine, che in Italia sono state quasi abolite: “La mascherina protegge molto bene, il problema è che a livello di popolazione non ha molto effetto. Se ci mettiamo la mascherina al supermercato, ma poi la togliamo quando andiamo al ristorante o in discoteca, la mascherina durante la giornata avrà un impatto del 10%, se tutto andrà bene. La mascherina protegge chi la usa in continuazione e in modo diligente”.

Non è arrivato di anteporre la vita delle persone agli affari delle multinazionali farmaceutiche? 

Negli Stati Uniti l’immunologo Anthony Fauci ha già previsto la quarta dose di vaccino contro le sottovarianti Omicron 4 e 5. E la stessa cosa si dovrebbe fare in Italia. Dobbiamo supporre che le multinazionali farmaceutiche, in questo momento, stiano lavorando alla preparazione di miliardi di vaccini per fronteggiare queste due sottovarianti. Domanda: come fanno a sapere che, da qui ad Ottobre, non saranno comparse altre varianti? Sono dei maghi? O tutta questa sceneggiata – con le varianti che funzionano ‘a comando’ serve solo per vendere a mezzo mondo un’altra passata di vaccini, ben sapendo che i vaccinati si infetteranno lo stesso, come sta succedendo in questo momento? In Italia imporranno anche per legge la quarta dose di vaccino anti-Covid fatta su misura per le varianti del virus che convengono alle multinazionali farmaceutiche? Quanto deve durare ancora questa sceneggiata, considerato che con le vaccinazioni anti-Covid ci sono già stati tanti morti? Non è arrivato di anteporre la vita delle persone agli affari delle multinazionali farmaceutiche?

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