La storia della Comunità Siciliana di Rinascita: un’esperienza gandhiana in Sicilia

21 febbraio 2022
  • Un progetto umanitario di mutuo soccorso per fronteggiare gli abusi di potere 
  • Il canale Telegram 
  • Le aree di azione
  • La continuità territoriale 

da Francesca Briganti, Stefania Puzzo e Tiziana Iocolano
riceviamo e pubblichiamo

Un progetto umanitario di mutuo soccorso per fronteggiare gli abusi di potere 

Il 20/09/21, un luminoso pomeriggio d’estate, un gruppo di persone si riunisce in una piazzetta di Siracusa (piazza San Giovanni). A questo gruppo di persone, accomunato da un unico principio: No Vaccino, No GP, Sì alla libertà di scelta, si affianca una Donna, l’Avv. Barbara Cannata (nella foto sopra, la prima a destra), che travolge in pochi secondi il gruppo, affascinandolo con il suo progetto umanitario, la Comunità del Mutuo Soccorso. Il gruppo cresce in pochi giorni, condividendo il messaggio di Barbara Cannata agli amici, parenti, colleghi. Il 23/10/2021 ecco la prima ed unica, nella storia della città di Siracusa, manifestazione di protesta contro il Siero sperimentale, il Green pass e contro gli abusi di potere di questo governo non votato dal popolo, totalitarista e oligarchico, organizzata da Barbara Cannata ed Enzo Monello. Alla manifestazione si contano più di 1500 persone (qui il video).Seconda Manifestazione imponente a Siracusa il 06/11/21 (qui il video).

Il canale Telegram 

Il 22/11/2021 viene aperto nel canale Telegram, ideato, corretto, impiantato e realizzato da Barbara Cannata, il primo Canale Siracusano il cui focus è La Comunità del Mutuo Soccorso, denomina CSR Comunità Siciliana di Rinascita, che incarna i principi Gandiani. E in pochi giorni si aggregano da ogni parte della Sicilia 1600 persone. Viene quindi diffuso il concetto principe dell’aiuto che parte da Siracusa per moltiplicarsi in tutte le 9 province Siciliane, facendosi conoscere anche nella Penisola. Da quel giorno in poi, il fare incessante dei lavori dell’Avv. Barbara Cannata si susseguono quotidianamente con Calls, riunioni dal vivo, richieste di collaborazioni condivise e accettate con entusiasmo dalla comunità, esempio documenti condivisi per le trasmissioni ai Sindaci e ai DS in merito alla pendolarità degli alunni privi di GP, per ultimo la Nota ai DS in merito alla violazione della Privacy riferita alla circolare Ministeriale che viene subito bloccata.

Le aree di azione

Importante precisare che tutto soprattutto è concentrato sui bambini, vere vittime di questi lunghi e perniciosi due anni di abusi, già precedentemente Barbara Cannata aveva partecipato come Moderatrice il 13/11/21 a Roma alla manifestazione dal titolo i bimbi non si toccano.
Nasce a Siracusa, grazie a Barbara Cannata, la necessità di Liberare i bimbi dalla Scuola, con lo slogan Libera scuola/liberi tutti.
Le manifestazioni si susseguono incessantemente in tutta la Sicilia: CATANIA, PALERMO, MESSINA con incontri in tutte le nove province per diffondere il Progetto Pilota che nasce a Siracusa, con un impianto bene organizzato sempre da Barbara Cannata che non trascura tutte le aree delicate:
 AREA STATI EMERGENZIALI (Interruzione Continuità Territoriale e Sanità);
 AREA ISTRUZIONE;
 LOGISTICA (con annessi TRASPORTO SOLIDALE ed ALLOGGI SOLIDALI);
 AREA SOCIALITA’ E BENESSERE;
 AREA INTEGRAZIONE (H) SOCIALE;
 AREA ECONOMIA/LAVORO (Analisi delle Risorse nel Territorio);
 AREA SICUREZZA;
 AREA LEGALE

La continuità territoriale 

Il penultimo successo per cronologia la riappropriazione della continuità territoriale, interrotta con le misure restrittiva imposte dal governo che “sequestrava gli isolani” con il super GP, ecco il link per la contemplazione:
https://drive.google.com/…/1qQQ2dNtkVMmLQOD6Sxe…/view… Fino ad ottenere i risultati sperati, come la continuità territoriale mediante il GP base per i traghetti e ieri quella per tutti i mezzi di trasporto aerei, marittimi per raggiungere la penisola e oltre, vedi ultima deroga contenuta nella Legge 18 febbraio 2022 , n. 11, quale Art 2 ter che recita: …..omissis b) dopo il comma 2 sono inseriti i seguenti: “2-bis. Dal 25 dicembre 2021 fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, e’ fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per l’accesso ai mezzi di trasporto di cui al comma 1 e il loro utilizzo; 2-ter. A decorrere dal 10 gennaio 2022 e fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, l’accesso ai mezzi di trasporto aerei, marittimi e terrestri e il loro utilizzo, per gli spostamenti da e per le isole con il resto del territorio italiano, e’ consentito anche ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 da vaccinazione, guarigione o test, cosiddetto green pass base. Tutto questo grazie alle pressioni effettuate, agli atti legali prodotti, congiuntamente al Comitato Siciliano di Liberazione, tutto è andato tutto bene. Il resto è storia e futuro, difatti sono previsti sit-in e una mega manifestazione mai vista prima d’ora. Noi non possiamo che ringraziare Barbara per le sue idee sempre più originali e utili, concludendo con una frase:
“Chi si fa pecora il lupo se la mangia” e Barbara ci ha insegnato ad essere “candide come le Colombe e furbe come le Volpi”. Adesso allacciamoci le cinture di sicurezza che si vola.

 

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