- Si tratta di modelli piuttosto importanti realizzati tra il 2017 e il 2021
- I veicoli interessati
Si tratta di modelli piuttosto importanti realizzati tra il 2017 e il 2021
Avete presente il mito della precisione tedesca? Tutto perfetto, mai un errore, il grande Kant che esce da casa sempre alla stessa ora e tutti che aggiustano l’orologio perché il filosofo è sempre in orario con le sue abitudini? Bene, dimenticare tutto, perché anche i tedeschi sono diventati pasticcioni. E non è il Covid che li ha un po’ frastornati, perché il ‘casino’ che hanno combinato dalle parti della Mercedes è iniziato prima dell’esplosione della pandemia. Ma che hanno combinato i grandi esportatori di automobili nel mondo (pre-pandemia, oggi lo scenario è un po’complicato)? Niente (o quasi): hanno costruito con qualche piccolo errore ‘appena’ 800 mila autoveicoli prodotti dal 2017 all’Ottobre dello scorso anno. Da qui il richiamo di queste automobili per evitare che possano sorgere problemi (ai proprietari delle stesse automobili, naturalmente). Non è, volendo, una bella figura: anzi! Per giunta con automobili di grande valore.
I veicoli interessati
“I veicoli interessati – leggiamo su scenarieconomici.it – comprendono Mercedes ‘GLE / GLS, CLASSE C MERCEDES’ CLASSE, CLASSE S, CLASSE S CLASSE S, CLASSE E-CLASSE / Automobili convertibili, GLC, CLS e G-Class Prodotto tra gennaio 2017 e ottobre 2021. Parliamo quindi dei modelli più costosi e performanti. Chissà che gioia per i proprietari che dovrebbero utilizzarle ‘Al minimo possibile’, cioè praticamente lasciarle in garage…”. Una bella notizia, insomma, per le 800 mila persone o società che hanno acquistato queste Mercedes. Una seconda bella notizia – sempre per i proprietari – è che il richiamo non partirà subito, ma a partire dalla seconda metà di Gennaio. Fino a che non verrà effettuata la revisione i veicoli interessati “devono essere guidati in particolare con attenzione e utilizzo tenuto al minimo possibile”. Ma alla fine cosa c’è che non va in queste automobili? “Il problema – leggiamo sempre su scenaieconomici.it – è stato rintracciato a una possibile perdita in una pompa del refrigerante, ma è particolarmente grave perché può, in alcuni casi, portare anche all’autocombustione dell’auto. Cioè l’autovettura può prendere fuoco da sola, un’evenienza sicuramente non piacevole, oltre che un possibile danno molto elevato”.
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