Maltempo e nessuna manutenzione, danni all’agricoltura siciliana per un miliardo

11 novembre 2021

Le previsioni del tempo danno un peggioramento in Sicilia nelle prossime ore e il maltempo continua a causare danni soprattutto all’agricoltura dell’Isola. Ieri la protezione civile ha diramato un bollettino di allerta arancione almeno fino a questa notte con livelli di attenzione su Palermo e Agrigento. Intanto è il Trapanese a registrare la situazione più critica. Qui il San Bartolomeo e il torrente Guidloca sono osservati speciali.

Danni per un miliardo

Intanto i coltivatori sono alle prese con la conta dei danni in tutta la Sicilia. Come riporta La Repubblica, costa oltre un miliardo di euro all’Isola la pioggia battente degli ultimi giorni, tra aranceti abbattuti e strutture danneggiate. Per Coldiretti i danni sono incalcolabili, visto che i danneggiamenti alle strutture incideranno pesantemente sulla mancata produzione dei prossimi anni. Si devono avere i soldi per avviarne un’altra. Poi, la pazienza di attendere che entri in produzione. Tempo permettendo, è la frase che tutti pronunciano.

Esondano i corsi d’acqua

Per gli agricoltori però il clima c’entra solo in parte. Puntano il dito contro i mancati interventi di manutenzione fluviale. Sono diversi, infatti, i casi di torrenti che straripano a causa della mancanza di interventi di manutenzione. Musumeci ha promesso di finanziare le operazioni di pulizia di quei corsi d’acqua della Sicilia che rischiano, in presenza di eccezionali eventi atmosferici, di trasformarsi in trappole mortali, così come purtroppo è già avvenuto. Attraverso la Struttura commissariale anti dissesto idrogeologico Musumeci ha stanziato quasi 16 milioni di euro a un Piano di interventi urgenti per la messa in sicurezza degli alvei fluviali, predisposto dal dipartimento Tecnico regionale. Intanto però i fimi esondano.

E non va meglio nemmeno per gli acquedotti

A causa delle condizioni di maltempo degli ultimi giorni, che stanno determinando un notevole afflusso di acque fangose all’invaso Poma con conseguente aumento della torbidità dell’acqua in uscita verso gli acquedotti, è stato deciso il fermo precauzionale del potabilizzatore di Partinico. LAmap informa che di potranno verificare pertanto disservizi, consistenti in una forte riduzione delle pressioni in rete fino all’interruzione dell’erogazione idrica, a Palermo e in tutti i comuni della fascia costiera occidentale.

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