Qualcuno dica ai nostri amici del Nord Italia che il Senatore Cappelli non è un grano duro antico

26 ottobre 2021
  • La varietà di grano duro Senatore Cappelli – che è stata scippata a Sud, Sardegna e Sicilia da una società del Nord Italia con un’operazione di stampo coloniale – viene presentata in modo errato agli inglesi! 
  • Il Nord Italia non ha una tradizione di grano duro: e si vede dalla loro conoscenza della storia…

La varietà di grano duro Senatore Cappelli – che è stata scippata a Sud, Sardegna e Sicilia da una società del Nord Italia con un’operazione di stampo coloniale – viene presentata in modo errato agli inglesi! 

Ricordate lo scippo della varietà di grano duro Senatore Cappelli? Su questa vergognosa storia abbiamo scritto tanti articoli. E’ una delle tante operazioni coloniali operate dal Nord Italia a spese del Sud. Se oggi torniamo su questo argomento è per segnalare come i nostri amici del Nord hanno anche qualche problema con la storia dell’agricoltura. Nella foga di presentarsi come bravi e belli nel mercato gastronomico dell’Inghilterra scrivono una cosa che non sta né in cielo, né in terra. L’articolo in questione è del Gennaio del 2020 ed è di un atteggiamento arruffone. Si parla della storia delle Bonifiche Ferraresi e dei legami con gli inglesi. Fin qui nulla da dire. A un certo punto si arriva alla presentazione: “Sono le migliori premesse per arrivare anche sulle tavole della ristorazione inglese, perché è proprio di questi giorni la notizia che Bonifiche Ferraresi, con il brand ‘Le Stagioni d’Italia’ approda nel cuore dell’Inghilterra, nella capitale europea londinese che negli ultimi tempi ha fatto della multiculturalità gastronomica, con spiccata presenza italiana, uno dei suoi principali asset in termini di attrattività economica. Un ritorno a casa trionfale. Per il momento le referenze che sbarcheranno sul mercato inglese sono: riso, pasta ed olio. Tra queste non poteva mancare il fiore all’occhiello del brand: la pasta grano duro ‘Senatore Cappelli’, una varietà antica di grano duro italiano caratterizzata da elevate proprietà nutrizionali…”. E qui casca l’asino: la varietà di grano duro Senatore Cappelli non è affatto “una varietà antica di grano duro italiano”! La varietà di grano duro Senatore Cappelli è stata selezionata nei primi del ‘900 dal grande genetista agrario Nazareno Strampelli, a partire da una popolazione di varietà di grano duro provenienti dall’Africa. Scrivere che il grano Senatore Cappelli è “una varietà antica di grano duro italiano” è un errore incredibile! Presentarlo così agli inglesi come “una varietà antica di grano duro italiano” è ancora più incredibile.

Il Nord Italia non ha una tradizione di grano duro: e si vede dalla loro conoscenza della storia…

Questa notizia, apparentemente secondaria, dà invece la misura del pressappochismo dei nostri amici del Nord, interessati solo al denaro e agli affari. Così, quando questi signori, dopo aver scippato questa varietà di grano duro al Sud, alla Sardegna e alla Sicilia si mettono a fare gli ‘intellettuali’, viene fuori la lor vera natura di ‘prenditori’ che si danno arie da grandi conoscitori. Così un grano duro dei primi del ‘900 che fino agli anni ’60 del secolo passato è stato coltivato con successo nel Sud Italia e in Sicilia, soppiantato poi da cultivar con caratteristiche apparentemente migliori e rilanciato poco più di trent’anni dopo soprattutto in Sardegna, viene presentato dai nostri amici del Nord per quello che non è. Il Nord Italia non ha e non può avere una tradizione di grano duro. Il grano duro si è sempre coltivato nel Sud Italia e un Sicilia. Siccome questi signori del Nord sono prepotenti e attaccatissimi al denaro, con la complicità del Ministero delle Politiche agricole, allora retto dal PD, si sono impadroniti di questa varietà con la scusa della moltiplicazione, creando un monopolio, come denunciato dal presidente di Confagricoltura Sicilia, Ettore Pottino. Sono stato anche multati dall’Antitrust e oggi sono i padroni di una varietà di grano duro che, lo ribadiamo, non ha nulla a che spartire con il Nord Italia! Non c’è da farci caso: da tempo il Nord Italia ha messo gli occhi sulle varietà di grano duro che fanno parte della tradizione siciliana: come abbiamo raccontato quattro anni fa, se in Emilia Romagna coltivano il grano duro Senatore Cappelli, a Torino producono pasta con la varietà di grano duro antica Tumminia. La verità è che i nostri amici del Nord sono invidiosi. Non gli bastano le risorse che hanno drenato al Sud e alla Sicilia dal 1860 ad oggi e le risorse che continuano a scippare. Adesso hanno messo mano ai grani del Sud e della Sicilia. Ma almeno studino un po’ di storia…

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti