Marittimo della nave Sansovino positivo. Tutti i lavoratori in quarantena. Avranno la copertura INPS o rimarranno ‘a mare’?

26 agosto 2021
  • La domanda è legittima, se è vero che in questi giorni il Governo Draghi ha deciso di togliere la copertura INPS ai lavoratori che finiscono in quarantena
  • Il sindacato ORSA ha preso posizione contro questa assurdità contro i lavoratori: e gli altri sindacati che fanno, a cominciare da Cgil, Cisl e Uil?  

La domanda è legittima, se è vero che in questi giorni il Governo Draghi ha deciso di togliere la copertura INPS ai lavoratori che finiscono in quarantena

La nave Sansovino che collega le isole Pelagie (Lampedusa e Linosa) con Porto Empedocle è stata bloccata. Questa volta non è la solita avaria, ma la presenza di un marittimo risultato positivo. La notizia è importante per una serie di motivi. In primo luogo siamo in Estate e ieri sera c’erano turisti che, da Lampedusa e Linosa, avrebbero dovuto imbarcarsi per Porto Empedocle: invece sono rimasti nelle due isole. Idem per gli abitanti delle Pelagie che avrebbero dovuto imbarcarsi, sempre per Porto Empedocle. Idem per oltre cento migranti arrivati a Lampedusa che avrebbero dovuto essere imbarcati per essere trasferiti a Porto Empedocle. Come scriviamo da oltre un anno, su disposizione del Governo nazionale – senza che il Governo regionale siciliani trovi assurdo tutto questo – turisti, cittadini delle Pelagie viaggiano ogni giorno sulla stessa nave, tutti insieme appassionatamente. I migranti arrivati a Lampedusa, prima di essere imbarcati sulla nave Sansovino, hanno effettuato il periodo di quarantena? No, per quello che sappiamo gli fanno un tampone e via. Il tampone basta? A nostro modesto avviso, no. La dimostrazione di quanto affermiamo? Il caso dell’aereo partito da Roma per il Giappone, in occasione delle recenti Olimpiadi. Il tampone fatto in partenza da Roma dava un signore negativo; all’arrivo in Giappone era positivo ed è successo un patatrac… Con questo non vogliamo dire che a infettare il marittimo sia stato un migrante: vogliamo solo ricordare l’inopportunità di far viaggiare sulla stessa nave turisti, cittadini delle due isole e migranti. 

Il sindacato ORSA ha preso posizione contro questa assurdità contro i lavoratori: e gli altri sindacati che fanno, a cominciare da Cgil, Cisl e Uil?  

Ma la notizia non sta nel fatto che il Governo nazionale faccia viaggiare, sulla stessa nave, cittadini delle Pelagie, turisti e migranti: questa è storia vecchia che noi scriviamo da quando, nel Maggio dello scorso anno, è riconciato il grande affare dei migranti che pagano 4-5 mila euro a testa per arrivare a Lampedusa dal Nord Africa (il costo del ‘biglietto’ per essere trasferiti direttamente sulle coste siciliane con imbarcazioni scortate da ‘navi-madri’ pare sia molto più ‘salato’). E la notizia non sta nemmeno nel fatto che turisti e cittadini sono rimasti a terra. La vera notizia è un’altra: ovvero le implicazioni legate al fatto che tutti i marittimi della nave Sansovino sono finiti in quarantena. E quale sarebbe, nello specifico, la notizia? Semplice: la notizia è che nei giorni scorsi il Governo del banchiere-statista, Mario Draghi, ha stabilito che l’INPS non garantirà più i lavoratori che finiscono in quarantena! Su questa vicenda noi abbiamo pubblicato una dura presa di posizione del segretario nazionale del sindacato ORSA, Mariano Massaro. Da quello che noi abbiamo capito – anche se speriamo di sbagliarci – i lavoratori che finiscono in quarantena rimarrebbero senza copertura INPS! Attenzione: com’è noto, sia i vaccinati contro il Covid, sia i non vaccinati possono prendere l’infezione da SARS-COV-2 e risultare positivi. Se quello che abbiamo capito è vero, tutti i lavoratori che finiscono in quarantena non avrebbero la copertura INPS. C’è qualcuno in grado di smentirci? Il sindacato ORSA ha preso posizione contro questa assurdità contro i lavoratori: e gli altri sindacati che fanno, a cominciare da Cgil, Cisl e Uil?

 

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