E se i partigiani afgani che noi chiamiano talebani non avessero tutti i torti? I dubbi di TerraeLiberAzione

19 agosto 2021
  • Questo intervento di TerraeLiberAzione – in controtendenza rispetto alle tesi ufficiali su Afganistan e talebani – è un’occasione per riflettere. Anche sull’informazione internazionale che non sempre è corretta
  • “E riconosciamo piena legittimità politica e diplomatica al nuovo EMIRATO dell’AFGHANISTAN”
  • Insomma, attenzione alla disinformazione che – soprattutto su fatti politici ed economici internazionali – è sempre dietro l’angolo 

Questo intervento di TerraeLiberAzione – in controtendenza rispetto alle tesi ufficiali su Afganistan e talebani – è un’occasione per riflettere. Anche sull’informazione internazionale che non sempre è corretta

Di solito quando la La Comunità TerraeLiberAzione ci invia uno scritto lo pubblichiamo a firma loro. Questa intervento, invece, lo vogliamo commentare. Motivo: è la prima voce dissonante che leggiamo sui talebani che si sono ripresi l’Afghanistan e non è male riflettere su chi ha idee diverse dalla maggioranza degli osservatori e dei commentatori. “Onore ai PARTIGIANI AFGHANI!” leggiamo nello scritto di TerraeLiberAzione. Poi arriva una citazione: “L’ideologia dominante è sempre l’ideologia dei poteri dominanti” (K.Marx). Quindi la considerazione: “Non possiamo certo ‘convertire’ quegli idioti che ancora si ostinano ad aderire ciecamente ad una idea di ‘Occidente’ civilizzatore: in verità, è un ‘Occidente’ imperialista, ipocrita, affamatore di popoli, criminale e demente. Un ‘Occidente’ in sterile e caotico declino. I PARTIGIANI AFGHANI hanno messo la REALTA’ a NUDO. Il ‘Re è nudo’! Per questa ragione gli rendiamo ONORE!. Quanto al resto…si vedrà. Onore ai 75mila giovani partigiani Taliban 2.0: governare uno dei Paesi più poveri del Mondo -dopo altri 20 anni di ipocrita occupazione coloniale militarista sanguinaria- non sarà una passeggiata”.

“E riconosciamo piena legittimità politica e diplomatica al nuovo EMIRATO dell’AFGHANISTAN”

“La Verità sui CRIMINI della NATO-ISAF (e sulle vere ragioni dell’invasione imperialista del 2001) – leggiamo sempre nello scritto di TerraeLiberAzione – noi la conosciamo (e -tra gli altri- Gino Strada ne era Testimone). E riconosciamo piena legittimità politica e diplomatica al nuovo EMIRATO dell’AFGHANISTAN. Certo non ci sfugge che il ‘lungo ritiro’ ordinato da Washington è parte di una ‘nuova strategia’ che, dopo la sconfitta amerikana sulla Via della Seta ‘terrestre’, ridisloca la sua potenza distruttiva contro la Via della Seta ‘marittima’: nell’Indo-Pacifico fino al nostro Mediterraneo. Aspettiamoci dal Regime di Washington &C. altre provocazioni e propagande anticinesi, ma anche altri golpe-guerra camuffati da ‘rivoluzioni colorate’ (incluse nefaste manovre separatiste, da attivare, se serve, anche fra 10-15 anni: Sicilia inclusa). L’Occidente decrepito e demente – nel suo ‘secolare’ Spettacolo coloniale- deve regolarmente inventarsi un Nemico per legittimare la sua Violenza bestiale. E’ in arrivo un nuovo cambio di quinte su una invariante scena tragica. Decine di migliaia di PARTIGIANI AFGHANI sono caduti per difendere la loro PATRIA MILLENARIA. Chiediamoci con umiltà il ‘perché’, invece di insultarli. Onore ai PARTIGIANI AFGHANI!”.

Insomma, attenzione alla disinformazione che – soprattutto su fatti politici ed economici internazionali – è sempre dietro l’angolo 

La chiave di lettura che dà TerraeLiberAzione dei fatti che stanno accadendo in Afghanistan è molto diversa da quella che si legge in quasi tutti i mezzi d’informazione occidentali. Dove i talebani sono descritti come i “cattivi” che elimineranno ogni forma di ‘civiltà’ per introdurre uno Stato teocratico islamico. Noi non sappiamo come stanno veramente le cose, ma un elemento nello scritto di TerraeLiberAzione ci sembra interessante: ovvero il ruolo degli americani e dei suoi alleati che viene dipinto come positivo, mentre quelli che TerraeLiberAzione chiama “partigiani afgani” vengono descritti come negativi. Questa descrizione è troppo semplicistica. E se quelli che TerraeLiberAzione definisce “partigiani afgani” avessero avuto solo questa possibilità – ovvero passare per oltranzisti islamici – per difendere la propria identità? Certo, se i talebani – come abbiamo letto in tanti articoli – cominceranno a tormentare le donne afgane, imponendo modelli di vita religiosi ormai fuori dalla storia, beh, non rederanno un grande servizio a se stessi, e alimenteranno la diffidenza nei loro riguardi che già è piuttosto diffusa. Però bagnarsi prima dell’arrivo della pioggia ci sembra sbagliato. Per questo non ignoriamo le considerazioni di TerraeLiberAzione. Insomma, attenzione alla disinformazione. Che abbiamo già visto in azione contro Trump e nella gestione- illustrazione di tanti accadimenti internazionali, compresa la pandemia.

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