Minima Immoralia

Angolo via Maqueda-via Napoli: abitanti esasperati da una discarica. E il Comune? Va piscalu!/ PALERMO-CITTA’ 96

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  • Ormai l’hanno capito tutti: fino a quando Palermo non si libererà dall’attuale amministrazione comunale non si libererà dalla munnizza per le strade
  • Ennesima segnalazione dall’Associazione Comitati Civici di Palermo

Ormai l’hanno capito tutti: fino a quando Palermo non si libererà dall’attuale amministrazione comunale non si libererà dalla munnizza per le strade

A Palermo, ormai da anni, l’amministrazione comunale lascia marcire i rifiuti nelle strade e nei marciapiedi per settimane. In genere, le discariche a cielo aperto sono sempre le stesse. Ogni tanto i cittadini ‘inventano’ una nuova discarica. Certe volte perché la discarica a cielo aperto dove di solito si liberano della munnizza è così piena e l’ambiente attorno fa così schifo che sono costretti a cambiare sito; altre volte avviene tutto a caso: un cittadini si libera della munnizza in un posto ‘nuovo’ e gli altri cittadini lo seguono così, senza un motivo preciso. Non sappiamo se la situazione descritta dall’Associazione Comitati Civici di Palermo a proposito dell’angolo tra via Napoli e via Maqueda sia ascrivibile al primo o al secondo scenario: il fatto è che la discarica c’è.

Ennesima segnalazione dall’Associazione Comitati Civici di Palermo

Scrivono i protagonisti dall’Associazione Comitati Civici in una segnalazione al Comune di Palermo: “Torniamo a segnalare una situazione, più volte posta alla Vostra attenzione, ma senza alcun esito. Nonostante il sito si trovi a ridosso della frequentatissima e prestigiosa strada pedonale, via Maqueda, oggetto, giustamente, di attenzioni da parte di codesta Amministrazione, si ha la sensazione che non faccia parte del contesto. Commercianti e passanti hanno eletto a pubblica discarica, da troppo tempo, questo angolo del centro storico e non risulta che sia stato adottato alcun provvedimento per contrastare tale vergognoso fenomeno. Reiteriamo la richiesta di controlli e sanzioni atti a scoraggiare illeciti abbandoni, soprattutto su richiesta dei residenti esasperati ed angosciati da tanto degrado”.

 

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