Ci sono politici che sono veramente incredibili. Uno di questi è il parlamentare nazionale grillino eletto in Sicilia, Dedalo Pignatone. Che dopo tutti gli scippi subiti dal Sud e dalla Sicilia in queste ultime settimane – ad opera dell’attuale Governo nazionale sostenuto anche dal Movimento 5 Stelle – ha anche il coraggio di “difendere” il Sud. Eccolo esibirsi in un comunicato stampa ‘meridionalista’: “Abrogare subito l’articolo 59 del decreto Semplificazioni. Si rischia, altrimenti, di far perdere al Sud importanti risorse, dal momento che l’articolo in questione le ancóra a dei parametri che potrebbero svantaggiare i nostri territori. Abbiamo già presentato a tal proposito due emendamenti soppressivi che mirano a ripristinare la precedente perequazione infrastrutturale, una rimodulazione da noi fortemente voluta e che puntava proprio a tutelare e rilanciare il Mezzogiorno. Inaccettabile che all’interno del Semplificazioni sia stata inserita una norma che sottrae fondi già destinati al Sud, alle aree interne e a quelle montane. Il nostro è uno scudo per tutelare i cittadini, la nostra economia e le attività del Sud. Una battaglia che deve riguardare tutti, non solo il Movimento 5 Stelle, per questa ragione, auspichiamo che anche gli altri partiti capiscano la gravità del provvedimento e che siano d’accordo nell’importanza di abrogare l’articolo 59 del decreto. I fondi per il Sud non vanno toccati, piuttosto bisogna investire ancora di più, l’obiettivo deve essere quello di eliminare il gap tra Nord e Sud Italia e far correre il nostro Paese ad un’unica velocità”.
Al Sud e alla Sicilia spettava il 67% circa del Recovery Plan, pari a circa 193 miliari di euro. Ma il Governo di Mario Draghi – sostenuto, lo ribadiamo, dall’onorevole grillino Pignatone – ha deciso che al Sud e alla Sicilia sarebbe andato il 40% dei fondi, circa 80 miliardi di euro. Poi, però, quando il capo del Governo Draghi ha presentato a Bruxelles il Pnrr per Sud e Sicilia spuntano solo 10 miliardi di euro. Come mai l’onorevole Pignatone non ha detto nulla? Lo sa, Pignatone, che nei prossimi giorni, a Roma, ci saranno manifestazioni di protesta, da parte di parlamentari del Sud e della Sicilia, da parte di amministratori locali e cittadini comuni contro il Governo Draghi e l’incredibile scippo ai danni di Sud e Sicilia? Parteciperà, a queste proteste, l’onorevole Pignatone? Questo personaggio – parliamo sempre dell’onorevole Pignatone – ha difeso lo scippo di risorse FEARS alle agricolture delle Regioni del Sud e della Sicilia. Fondi agricoli di Sud e Sicilia che il Ministro grillino come Pignatone, Stefano Patuanelli, ha tolto a Sud e Sicilia per darli alle regioni del Sud. Un fatto gravissimo che avrà un peso enorme nelle prossime programmazioni che rischiano di penalizzare il Sud e la Sicilia. Ebbene, dopo non aver detto una parola contro lo scippo del Pnrr ai danni di Sud e Sicilia, dopo aver avallato lo scippo vergognoso agli agricoltori di Sud e Sicilia, il signor Pignatone ci vene a raccontare che sta difendendo il Sud! sappia l’onorevole Pignatone – e se lo mettano in testa gli altri parlamentari grillini eletti nel Sud e in Sicilia che gli elettori di Sud e Sicilia non dimenticano. Appuntamento alle prossime elezioni politiche, onorevole Pignatone.
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