Caos bare a Palermo/ Igor Gelarda si rassegni: il nuovo cimitero nel verde di Ciaculli sarebbe uno scempio!

2 luglio 2021
  • Siamo coscienti che lo spettacolo di mille bare senza sepoltura nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli è una vergogna. Ma questo non può giustificare la ‘cementificazione’ del verde di Ciaculli
  • Egregio consigliere Gelarda: è tempo di dire basta allo scempio di alberi a Palermo
  • Il triunvirato di Palermo: Leoluca Orlando, Gianfranco Miccichè e Davide Faraone

Siamo coscienti che lo spettacolo di mille bare senza sepoltura nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli è una vergogna. Ma questo non può giustificare la ‘cementificazione’ del verde di Ciaculli

La storia è ormai nota e non fa più notizia. Come le tante vergogne degli ultimi quattro-cinque anni – a cominciare dall’immondizia nelle strade –  Palermo si è ormai abituata a vedere i morti senza sepoltura nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli. Del resto, il sindaco Leoluca Orlando non si tocca e resterà in carica per un altro anno, per fare che cosa non si capisce, a parte altri disastri: così hanno deciso Forza Italia e Italia Viva, due forze politiche che, di fatto, hanno bloccato la mozione di sfiducia al primo cittadino. La novità di queste ore è che il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda, ha scoperto che lo Stato ha stanziato5 milioni di euro per il nuovo cimitero della città, somma che non è stata spesa: “Purtroppo – scrive Gelarda – nonostante il passare del tempo e l’aumentare delle bare nulla è cambiato e l’emergenza al cimitero dei Rotoli resta sostanzialmente la stessa. Anche perché l’amministrazione comunale è incapace di affrontare il vero nodo del problema, ossia la realizzazione del nuovo cimitero. Quelle messe in campo sono solo soluzioni tampone che possono far diminuire di qualche unità il numero di bare a deposito, ma nulla di più. La cosa più grave è che l’amministrazione comunale non è neanche in grado di spendere i 15 milioni di euro del Cipe, tecnicamente già a disposizione dell’amministrazione comunale, destinate al primo stralcio del nuovo cimitero di Ciaculli”.

Egregio consigliere Gelarda: è tempo di dire basta allo scempio di alberi a Palermo

Qui ci dobbiamo fermare per ricordare che un cimitero, dalla parte del verde dei Ciaculli, esiste già; andare a realizzare un secondo cimitero al posto dei mandarineti non ci sembra una cosa molto lungimirante. Già di alberi, a Palermo, ne sono stati eliminanti tanti, dai tempi di Vito Ciancimino ai nostri giorni. Andare a dare un altra batosta al verde cittadino non ci sembra proprio il caso. Gelrda ricorda che questi 15 milioni di euro sono “a disposizione già dal 2009” e sono state “rimodulate nel Gennaio del 2020 con una delibera della Giunta Orlando. Delibera che ha destinato ben 15 milioni di euro ai lavori per la realizzazione del primo lotto del nuovo cimitero in località Ciaculli. Eppure nonostante sia passato un anno e mezzo dalla delibera e nonostante il numero delle bare abbia raggiunto quota mille neanche un euro è stato utilizzato!”. Chiediamo a Gelarda: un altro posto dove andare a realizzare il cimitero cittadino è così difficile da trovare?

Il triunvirato di Palermo: Leoluca Orlando, Gianfranco Miccichè e Davide Faraone

L’ultima parte del comunicato di Gelarda è condivisibile: “Quello che risulta ormai chiaro è che il sindaco Orlando ha issato bandiera bianca su questa vicenda. Lui verrà ricordato come il sindaco delle mille salme al deposito, ma nel frattempo la vergogna e l’indecenza del cimitero di Palermo continuerà a devastare l’immagine di questa città e a colpire la sensibilità dei parenti dei defunti e di tutti i palermitani. Come si fa a non sfiduciare un sindaco così”. Questa domanda il capogruppo della Lega la dovrebbe ‘girare’ al coordinatore di quello che resta di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, ai consiglieri comunali di Forza Italia (che in verità non hanno mai fatto opposizione all’attuale amministrazione comunale), al ‘capo’ dei renziani siciliani, Davide Faraone, e ai consiglieri comunali di Italia Viva, veri e camuffati, che fingono di fare opposizione all’amministrazione Orlando nella mal riposta speranza di raggranellare qualche voto: cosa che non gli riuscirà perché sono stati ‘sgamati’.

Foto tratta da Qds  

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