- C’è da restare sbigottiti nel leggere il resoconto – pubblicato da Byoblu – di un incontro sulle cause della pandemia promosso da un gruppo di senatori americani
- “Dopo abbiamo scoperto che molti se non tutti questi scienziati stavano ricevendo e avrebbero ricevuto finanziamenti da parte della NIH (National Institute of Health)…”
C’è da restare sbigottiti nel leggere il resoconto – pubblicato da Byoblu – di un incontro sulle cause della pandemia promosso da un gruppo di senatori americani
Va su Byoblu il resoconto di un incontro sull’origine della pandemia promosso da un gruppo di senatori repubblicani degli Stati uniti d’America. La protagonista – nel senso che l’idea è sua – è la senatrice del Tennessee, Marsha Blackburn. Byoblu riporta la trascrizione degli interventi. Tanti gli argomenti trattati, dal ruolo dell’immunologo Anthony Fauci alla Cina, da Big Tech all’informazione officiale che ha praticamente ignorato l’evento. Eppure è un peccato non informare il mondo, perché i senatori americani di cose da raccontare ne hanno tante: fatti interni ai ‘Palazzi’ della politica americana, ma anche vicende accadute fuori degli Stati Uniti. Per esempio nel laboratorio di Wuhan in Cina. Argomenti interessanti, specie in un momento in cui il modo scopre che, su tante cose – a cominciare dal Covid-19 – l’ex presidente USA, Donald Trump, ha sempre avuto ragione, ma è stato offeso e oscurato da un’informazione ostile tutt’altro che al di sopra delle parti.
“Dopo abbiamo scoperto che molti se non tutti questi scienziati stavano ricevendo e avrebbero ricevuto finanziamenti da parte della NIH (National Institute of Health)…”
Se siete interessati a capire come negli Stati Uniti la politica sta provando a fare chiarezza sugli imbrogli legati alla gestione del Covid-19, ebbene, vi consigliato di leggere l’articolo di Byoblu. Noi riportiamo qualche ‘pennellata’. tremendo l’intervento del Senatore del Kansas, Roger Marshall: “Leggendo le e-mail del Dott. Fauci mi sono accorto che tutto quello che ho imparato studiando scienze al liceo, tutto quello che ho imparato come dottore sul metodo scientifico, sullo sviluppo di ipotesi, lo sviluppo di teorie è stato letteralmente gettato fuori dalla porta. E’ stato scioccante rileggere certe lettere ma ciò che ha suscitato in me il sospetto più di ogni altra cosa risale al gennaio del 2020, i cinesi allora affermavano che non vi era trasmissione da persona a persona, il WTO diede loro ragione ed il CDC, Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie non si oppose; questo portò una telefonata tra me e il CDC e tutti i giornalisti nazionali riportavano la notizia che tutti ricercatori negli Stati Uniti stavano investigando ed effettuando ricerche su questo nuovo virus e quando parlai con il CDC mi dissero che avevano molti scienziati a Beijing-Pechino ma che erano a migliaia di chilometri da Wuhan e per cui non avevano informazioni per noi. Subito dopo leggo una lettera firmata da un gruppo di scienziati in quali ignorano totalmente tralasciando anche solo l’ipotesi che questo virus posse esser stato creato o possa essere fuoriuscito da un laboratorio. Dicendo addirittura che non era scientificamente fattibile. Dopo abbiamo scoperto che molti se non tutti questi scienziati stavano ricevendo e avrebbero ricevuto finanziamenti da parte della NIH (National Institute of Health) mentre il nostro CDC annuendo consentiva tutto ciò”. E ancora: “A quel punto i giornalisti, la stampa, le compagnie big tech hanno lavorato assieme per insabbiare la vicenda, reprimendo con la censura chiunque di noi sostenesse l’ipotesi per cui il virus potesse provenire da là, non solo censurando ma anche portando vergogna e mettendo in ridicolo le persone che pensavano il virus potesse aver avuto origine in laboratorio. E alla fine emerge dalle e-mail del Dott. Fauci una collusione tra lui e Big-Tech nel tentativo di insabbiare la vicenda; ed eccoci qui dopo 17 mesi, sappiamo poco niente di com’è andata ma sappiamo molto di più ora riguardo questo virus; credo che il CCP sia da ritenere responsabile e che qualora emergesse che gli Stati Uniti d’America hanno finanziato laboratori destinati alla ricerca e lo sviluppo di questo virus, in tal caso saremo da ritenere responsabili anche noi e chiamati a rispondere. Se così dovesse essere dovremmo rivedere interamente le nostre regole in materia di il Gain of Function Research per il futuro a venire”.
Adesso vi lasciamo alla lettura dell’articolo di Byoblu
Foto tratta da Tiscali Notizie
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