- Oggi è andato in scena una manifestazione dei lavoratori disoccupati. Proficuo l’incontro tra i dirigenti dell’assessorato alla Formazione e i rappresentanti dell’Associazione Sindacale 99,9%
- Un ruolo centrale nella riqualificazione del personale dovrebbe essere svolto dal Formez
da Silvia Potenza
presidente Associazione Sindacale Lavoratori 99,9%
riceviamo e pubblichiamo
Oggi è andato in scena una manifestazione dei lavoratori disoccupati. Proficuo l’incontro tra i dirigenti dell’assessorato alla Formazione e i rappresentanti dell’Associazione Sindacale 99,9%
Fruttuosa giornata di colloqui tra i rappresentanti dell’assessorato alla Formazione Professionale regionale, guidati dai dirigenti Patrizia Valenti e Francesco Lo Iacono e il direttivo dell’Associazione Sindacale 99,9%, portavoce la sua Presidente Silvia Potenza. La stessa Associazione, in mattinata, aveva convocato un sit-in dinanzi la sede dell’assessorato per sostenere le ragioni dei lavoratori disoccupati, lavoratori che da tempo attendono la chiusura della loro vertenza ai fini del ricollocamento e della piena occupazione. Come prima accennato, la giornata di confronto ha dissolto le nebbie che avvolgevano l’iter burocratico della questione che, nei giorni scorsi, pareva essersi impantanata. I dirigenti infatti hanno chiarito punti essenziali e tempistica del piano speciale per la riqualificazione e/o aggiornamento. Quel piano che già un anno fa era stato avviato con destinazione di somme provenienti dai finanziamenti della emergenza “Covid”. È stato reso certo che tali percorsi di aggiornamento e/o riqualificazione interesseranno i circa 2000 lavoratori che si sono candidati sulla piattaforma regionale denominata “SARF”. Gli interventi saranno a cura del Formez, la nota agenzia che più volte ha curato interventi nel Mezzogiorno d’Italia per la formazione di professionalità nel campo del lavoro.
Un ruolo centrale nella riqualificazione del personale dovrebbe essere svolto dal Formez
Attualmente gli uffici dell’assessorato alla Formazione Professionale sono impegnati a studiare le caratteristiche della platea dei soggetti che hanno presentato la domanda per l’aggiornamento: particolarmente le voci relative all’età e al profilo. Infatti, è stato precisato dai dirigenti presenti che, oltre ai percorsi formativi di aggiornamento, l’Amministrazione regionale intende perseguire anche gli altri modelli di collocamento che furono segnalati al Ministero del Lavoro al cui vertice sedeva nella scorsa Estate, Nunzia Catalfo. Per ricordare, si tratta della possibilità di finanziare l’Autoimpiego, l’utilizzo del personale nel settore della digitalizzazione, la riqualificazione, la costituzione di cooperative per la certificazione di competenze. Parallelamente al lavoro sulle caratteristiche della lista dei candidati si sviluppa la parte economica-burocratica dell’Ufficio Gestione chiamato a predisporre gli atti sulle disponibilità economiche e la loro coerenza gestionale. Tutto l’iter dovrebbe concludersi in due mesi e gli atti inviati al Ministero del Lavoro. A conclusione dell’incontro, la Presidente Silvia Potenza ha manifestato un vigile apprezzamento del lavoro svolto dagli uffici dell’assessorato ma ha ribadito come lo stato di malessere dei lavoratori necessita della fattiva volontà di accelerazione da parte di ogni Istituzione interessata alla vicenda, sia essa l’assessorato, il Formez o il Ministero del Lavoro. I lavoratori hanno già pagato con ingiustizie subite, sacrifici economici e danni al morale.
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