Ecco a voi la più ‘sincera’ delle discariche cittadine a cielo aperto!/ PALERMO-CITTA’ 81

24 marzo 2021
  • Via Muta, angolo via Imera: montagne di rifiuti al posto dei marciapiedi!
  • Via Bonanno: buca sulle striscie pedonali!
  • Altro marciapiedi impraticabile per i pedoni
  • Altra ‘sincera’ discarica a cielo aperto
  • Camminare sui pezzi di vetro
  • Albergheria: ancora discariche a cielo aperto
  • Al buio tutto ha un’altra luce…
  • Gli scavi lasciati come capita: marchio ‘DSA Palermo’ (Denominazione di Scavo Abbandonato)

Via Muta, angolo via Imera: montagne di rifiuti al posto dei marciapiedi!

Apriamo la nostra rubrica che pubblichiamo grazie alla collaborazione dell’Associazione Comitati Civici di Palermo con una notizia che non esitiamo a definire allucinante. Questa – i lettori lo sanno – è una rubrica sulla città di Palermo. Ebbene, ci troviamo in via Mario Muta, angolo via Imera. Leggete cosa succede: “Da tempo – scrive l’Associazione comitati Civici di Palermo – segnaliamo le precarie condizioni igienico sanitarie del sito in oggetto, trasformato in discarica abusiva da alcuni anni, in particolare da quando nella zona circostante vige la raccolta differenziata. Tutti i fruttivendoli e pescivendoli della zona vengono a scaricare, fin dalle prime ore del mattino, i loro scarti, in assenza assoluta di controlli. Inoltre diverse ditte di sbarazzi si fermano con i loro lapini a scaricare di tutto, come mostrano le foto scattate il 22 Marzo 2021 alle ore 12:00. La presenza di ben 11 cassonetti, tutti addossati a ridosso di case di civile abitazione, contribuisce a rendere ufficialmente una discarica il sito. Ribadiamo che la mancanza di controlli agevola condotte criminali e che la notevole massa di ingombranti presenti suscita forti preoccupazioni nei residenti, che temono roghi dolosi, che avrebbero conseguenze devastanti sia per l’inquinamento ambientale che per il pericolo di scoppi e danni dovuti alla presenza di tante auto a ridosso della discarica. Anche il marciapiede di fronte risulta impraticabile, come mostra la foto allegata, ed i pedoni sono costretti a camminare fra le auto in transito nello stretto budello rimasto libero dai rifiuti. Chiediamo l’immediata bonifica del sito, lo spostamento o la ridistribuzione dei cassonetti e l’installazione di videosorveglianza costante”.

Via Bonanno: buca sulle strisce pedonali!

Sono trascorsi ben 9 mesi da quando si è prodotta la buca in via Giovanni Bonanno, ma a tutt’oggi il pericolo non è stato eliminato. I residenti desiderano conoscere quando saranno ripristinate le condizioni di sicurezza di questa strada. Si allegano, per un pronto riscontro, le foto del 27 luglio dello scorso anno e quelle di oggi.

 

 

Altro marciapiedi impraticabile per i pedoni

Un residente segnala lo stato di degrado, da oltre sei mesi, di via del Granatiere, angolo piazza Leoni. Chiediamo la bonifica del sito, con la rimozione di ingombranti e spazzatura. Sottolineiamo anche lo stato del marciapiede, impraticabile per i pedoni.

 

 

 

 

 

 

Altra ‘sincera’ discarica a cielo aperto

Segnaliamo il permanere di vergognose discariche in piazza San Francesco Saverio, via Morozzo della Rocca (traversa via Piave), piazza Montegrappa, via Li Bassi, via Lodato. Alleghiamo solo qualche foto esemplificativa. Chiediamo la bonifica e la pulizia dei siti segnalati, nonché la predisposizione di costante sorveglianza, al fine di prevenire illeciti abbandoni.

 

 

 

 

 

Camminare sui pezzi di vetro

Con la presente si richiede un immediato intervento per la rimozione del vetro frantumato che si trova alla base di una campana per il deposito dei contenitori di vetro, ubicata in via Rutelli a ridosso dell’incrocio con via Marchese di Villabianca, che crea serio pericolo agli utenti della strada ed ai pedoni. In considerazione quanto sopra, stigmatizziamo il procedimento di esecuzione del servizio dimostrato dalle foto che alleghiamo.

Albergheria: ancora discariche a cielo aperto

Segnaliamo la presenza delle solite discariche nel quartiere Albergheria. Ribadiamo la necessità di prevenire illeciti abbandoni mediante un sistema di controlli, anche a distanza. La situazione è veramente insostenibile, come mostrano, in parte, le foto allegate.

 

 

 

 

 

 

Al buio tutto ha un’altra luce…

Segnaliamo il mancato funzionamento di parecchi punti luce della pubblica illuminazione nella zona di piazza Indipendenza. In particolare: zona pedonale via dei Benedettini, piazza della Pinta, marciapiede che costeggia il Palazzo Reale da piazza della Pinta fino a Porta Nuova, marciapiede di fronte Palazzo d’Orleans. Poiché nelle zone sopra elencate sia i marciapiedi che l’asfalto risultano fortemente dissestati, riteniamo che sia urgente intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza dei cittadini. Inoltre si tratta di zone dove si verificano spesso scippi e rapine, inevitabilmente favoriti dall’oscurità.

 

 

Gli scavi lasciati come capita: marchio ‘DSA Palermo’ (Denominazione di Scavo Abbandonato)

Lo scavo realizzato dalla Soc. Open Fiber Enel nel viale del Fante, di fronte il giardino Niscemi, come mostrano le foto che si allegano, nonostante il tempo trascorso dalla sua realizzazione (oltre un anno), non è stato ripristinato con il previsto tappetino d’usura. Vi preghiamo cortesemete intervenire nei confronti dell’azienda Open Fiber affinchè si adoperi al completamento dei lavori a regola d’arte, a salvaguardia della pubblica incolumità.

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