Munnizza, strade a pezzi, munnizza, strade a pezzi, munnizza…/ PALERMO CITTA’ 73

5 febbraio 2021
  • Rieccoci con il nostro consueto appuntamento con l’Associazione Comitati Civici di Palermo
  • Voragini come segno del destino
  • Le belle discariche dell’Albergheria
  • Sporcizia & ingombranti
  • Là dove ognuno si fa i cavoli propri!
  • Il set di materassi in via degli Schioppettieri
  • Bellissima-bruttissima

Rieccoci con il nostro consueto appuntamento con l’Associazione Comitati Civici di Palermo

Trasmettiamo le ennesimi immagini della vergognosa, sconcertante, impressionante discarica addossata al Museo Gemmellaro, Via Tommaso de Vigilia. L’abbandono di questi ingombranti, verosimilmente residui della vendita del mercato dell’usato, come costantemente osservato dai residenti, costituisce una vera e propria AZIONE DELINQUENZIALE che calpesta giornalmente la dignità della nostra città. Abbiamo chiesto più volte lo spostamento dei contenitori ed i controlli anche a distanza, ma la situazione non cambia. La porta di sicurezza risulta come sempre ostruita ed il Museo, uno dei più importanti della nostra Regione, viene umiliato da tanto degrado.

 

 

 

Voragini come segno del destino

Un residente segnala la presenza di numerose e profonde voragini in via Diego Orlando e via Villanueva, più volte poste alla vostra attenzione per il pericolo che rappresentano per i cittadini.

 

 

 

 

 

 

Le belle discariche dell’Albergheria

Segnaliamo le solite discariche a cielo aperto nel quartiere Albergheria. Oltre agli immancabili materassi, carcasse di frigoriferi, mobili sventrati, spiccano i “poveri resti” dei prodotti non venduti dell’ormai famoso “mercatino dell’usato”. Gli scarti invenduti vengono lasciati, ormai di consuetudine, sui marciapiedi e sulle strade, e contribuiscono vergognosamente ad aumentare il degrado del quartiere. Perché avviene tutto questo? Possibile che nessuno controlli l’operato dei mercatari, che possono impunemente lasciare tutti i rifiuti sul posto, ed andare via indisturbati lasciando il quartiere nel caos e nel degrado assoluto?

Sporcizia & ingombranti

Segnaliamo ancora una volta la situazione di grave dissesto e di sporcizia della zona di via Placido Rizzotto (ex via Del Levriere). I marciapiedi sono assolutamente impraticabili, sventrati dalle radici degli alberi. Gli alberi, come mostrano le foto, in assenza di potatura presentano la chioma che sfiora quasi il marciapiede. Ovunque sporcizia e ingombranti abbandonati per strada, in assenza degli opportuni controlli.

 

 

 

 

 

 

Là dove ognuno si fa i cavoli propri!

“In Via Napoli angolo con via Maqueda pedonale, da giorni si è formata una discarica per qualcuno che sta ristrutturando casa, e senza nessun ritegno o pudore, abbandona in pieno giorno qualunque cosa. Dall’altra parte dei cassonetti con sacchi neri pieni di sfabbricidi, niente telecamere, niente controlli, in questa città chiunque si sente libero di far le peggiori cose alla luce del sole”. Tanto comunichiamo a titolo di collaborazione, al fine di mettere in atto quanto ritenuto opportuno per eliminare i disagi per i cittadini e questi comportamenti illeciti.

 

 

 

Il ‘set’ di materassi in via degli Schioppettieri

Via degli Schioppettieri, a pochi passi dal palazzo del Governo cittadino – palazzo delle Aquile. Da tempo i questa strada è presente una discarica di ogni sorta di rifiuti che offende e deturpa la città oltre ogni  limite.  Chiediamo un urgente intervento delle maestranze per riportare in questo luogo un minimo di decoro e nello stesso tempo chiediamo un controllo adeguato per contrastare questo turpe e ignobile comportamento di incivili o per meglio dire delinquenti.

 

 

Bellissima-bruttissima

Vi aggiorniamo sullo stato vergognoso in cui versa la piazza Bellissima, le foto che vi alleghiamo sono state scattate in data odierna. A questo punto, dopo una copiosa corrispondenza intercorsa, riteniamo che non vi sia alcuna volontà di dare lustro ad una piazza dedicata al nostro grande eroe della legalità: Paolo Borsellino.
Il giorno 6 ago 2020, alle ore 20:26, ass.comitati.civici.pa@virgilio.it ha scritto: “Torniamo a scrivere a codesta Amministrazione, allegando il recente scambio di corrispondenza intercorso in merito alla disastrosa situazione di Piazza Giovanni Bellissima. Nonostante l’alto valore simbolico del luogo che, ribadiamo, custodisce la memoria di due vittime della mafia ed il busto del Giudice Paolo Borsellino, nonostante le rassicurazioni ricevute il 21 luglio scorso sul ripristino delle condizioni di decoro del sito, oggi la situazione appare come documentata dalle foto allegate. Grande è il nostro disappunto e quello dei cittadini normalmente civili, che lottano quotidianamente per cercare di ottenere un minimo di vivibilità nella nostra città. Non è tollerabile tale abbandono, con la villetta piena di escrementi, con i resti del tappeto sintetico collocato da un venditore (abusivo?) che svolge il suo commercio a ridosso della stele, dopo avere manomesso la recinzione e la vegetazione. Nessuna cura per gli alberi né per il prato, e la solita discarica che viene continuamente alimentata da scaricatori abusivi, come testimoniato dai residenti, in totale assenza di controlli. Non è questo il decoro che avevamo richiesto.
Il giorno 21 lug 2020, alle ore 11:42, Sergio Marino <sergio.marino@comune.palermo.it> ha scritto: “Carissimi facendo seguito a quanto comunicato giorno 19 u.s. si invitano il settore verde e giardini e la RAP ad effettuare gli interventi necessari per restituire al decoro la Piazza ove è stato collocato un busto di Paolo Borsellino! Sarà necessario effettuare quanto meno cura del verde e delle aiuole, soazzamento pilizia postazioni cassonetti! In attesa di positivo riscontro auguro buon lavoro”.
Il giorno 19 lug 2020, alle ore 13:12, ass.comitati.civici.pa@virgilio.it ha scritto: Segnaliamo lo stato sconcertante degrado in cui versa piazza Giovanni Bellissima, a voi ben nota perché custodisce un busto di Paolo Borsellino, donato dal Comune , dopo regolare concorso all’Istituto Belle Arti, a seguito del trafugamento di quello donato dagli studenti dell’istuto alberghiero che sorge sulla piazza. La piazza è un vero letamaio, una immonda discarica, con il prato vandalizzato, coperto dai brandelli di un tappeto sintetico e la recinzione in parte segata e trafugata, a suo tempo da noi segnalato. Dopo tanti anni la nostra Associazione non ne aveva chiesto preventivamente la bonifica, in occasione del giorno della memoria, ma non ci aspettavamo di trovare un simile spettacolo in uno spazio pubblico, che sorge fra civili abitazioni e dinanzi ad un Istituto scolastico, dedicato alla memoria di due vittime della mafia. Le immagini sono infinitamente più eloquenti delle parole e non hanno bisogno di descrizione. E dimostrano in modo inequivocabile il totale abbandono, sia da parte della Rap che del settore Ville e Giardini, visto il miserevole stato del prato e della vegetazione. I residenti segnalano anche la totale assenza di controlli atti a fare rispettare i divieti di sosta, raccontando della difficoltà anche per i mezzi di soccorso, impossibilitati ad accedere a causa dei mezzi posteggiati in modo irregolare, fino ad ostruire l’ingresso alla piazza. Se non è possibile dare un minimo di decoro a quello che per noi palermitani normalmente civili è un luogo della memoria, chiediamo con forza che tale piazza sia dedicata ad altri personaggi e che il busto del dott. Borsellino venga spostato e custodito in luogo degno della Sua memoria. Non possiamo non sottolineare anche il messaggio altamente diseducativo offerto agli studenti che frequentano l’istituto Alberghiero, anch’esso intitolato al nostro Magistrato massacrato, con tutta la sua scorta ,dalla mafia, che si abituano a convivere con tanto degrado e sporcizia fin da piccoli e che probabilmente diventeranno i futuri cittadini strafottenti e indifferenti, che impediscono la rinascita della nostra Palermo.

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