Che senso ha non somministrare la seconda dose ai “furbetti” del vaccino? /SERALE

30 gennaio 2021
  • A noi l’annuncio “Niente richiami per i Furbetti del vaccino”, più che una sanzione, sembra una mezza vendetta da legge di Mosè 
  • Se queste persone si dovessero ammalare non sarebbero sempre a carico del sistema sanitario pubblico? 
  • Coloro i quali hanno somministrato i vaccini a chi non ne aveva diritto e chi non ha vigilato sono meno responsabili degli “imbucati” del vaccino? 

A noi l’annuncio “Niente richiami per i Furbetti del vaccino”, più che una sanzione, sembra una mezza vendetta da legge di Mosè 

Una premessa: non ci piacciono gli “imbucati” o “furbetti” del vaccino. Ci riferiamo a chi, senza averne il diritto, si è fatto iniettare la prima dose di vaccino anti-Covid. Si è trattato di un atto sbagliatissimo. Detto questo, si offende qualcuno se osserviamo che la ‘punizione’ che il Governo regionale ha annunciato per questi abusivi del vaccino non ci convince proprio? Dice l’assessore regionale alla Salute-Sanità, Ruggero Razza: “Per loro niente richiamo“. Ma che senso ha un provvedimento del genere? D’accordo, hanno sbagliato: hanno sbagliato loro e hanno sbagliato anche coloro i quali  gli hanno somministrato la prima dose di vaccino. Ma non somministrargli la seconda dose – a nostro modesto avviso – è un errore. Sono già immunizzati a metà, non somministrarsi il richiamo significa metterli a rischio. Cos’è una variante della legge di Mosè occhio per occhio, dente per dente?

Se queste persone si dovessero ammalare non sarebbero sempre a carico del sistema sanitario pubblico? 

Se queste persone si dovessero ammalare non verranno forse curate dagli ospedali pubblici? Noi non sappiamo se la situazione del Covid, in Sicilia, si aggraverà o migliorerà: ma se dovesse peggiorare non risulterebbe sbagliato avere messo a rischio anche chi come queste persone ha sbagliato? E se dovesse succedere qualcosa di brutto? Ma un’altra sanzione meno ‘vendicativa’ non si riesce a trovare? Volendo si potrebbe pensare sempre allo Stato di diritto. O no, assessore Razza? Sbagliamo, o lei con lo Stato di diritto dovrebbe avere un po’ di dimestichezza, visto che nella vita fa l’avvocato?

Coloro i quali hanno somministrato i vaccini a chi non ne aveva diritto e chi non ha vigilato sono meno responsabili degli “imbucati” del vaccino? 

A proposito di Stato di diritto: abbiamo letto tanto di questi “furbetti” del vaccino? Tra coloro i quali hanno somministrato i vaccini ci sono soggetti che operano nel settore pubblico, con riferimento, anche, alle strutture sanitarie? Ce lo chiediamo, assessore Razza, perché abbiamo letto e sentito tante notizie si chi si è ‘sciroppato’ il vaccino anti-Covid senza averne il diritto, ma non abbiamo ancora notizie di chi ha somministrato questi vaccini? E che dire, assessore Razza, di chi avrebbe dovuto vigilare? I responsabili sono solo coloro i quali hanno avuto somministrati i vaccini senza averne diritto o anche chi glieli somministrati e chi non ha vigilato? Così, assessore, per capire.

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