Sul Titanic

La Formazione professionale siciliana tra maghi e magheggi

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  • L’interrogazione di Vincenzo Figuccia sull’immobile di Termini Imerese
  • Il Consiglio Supremo della Magia e gli interessi maturati

da Silvia Potenza
responsabile provinciale di Palermo del Sifus Confali Formazione professionale
riceviamo e pubblichiamo

L’interrogazione di Vincenzo Figuccia sull’immobile di Termini Imerese

Sim sala bim!Il mago Silvan ci tempesta di telefonate: desidera conoscere la tecnica per cui la Sezione Fallimentare di Palermo riconosce gli atti magici che trasformano lo IAL SICILIA da ente senza scopo di lucro in “IMPRESA” mentre, qualche tempo dopo, sentenze di Cassazione hanno stabilito come gli Enti senza scopo di lucro non possono essere riconosciuti Imprese. Oplà, abracadabra, qui si vince e lì si perde. Già il mago Merlino in un incontro con Otelma aveva richiamato l’attenzione del Consiglio Supremo di Magia Aziendale su altre due vicende magiche al limite di una ordalia. La prima era su come abbia potuto la CISL siciliana diventare padrona dell’immobile di Termini Imerese tanto da accendere le diverse ipoteche di cui riferisce l’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Vincenzo Figuccia il 31/05/2016, malgrado, si ricordi nello stesso documento, risultasse ancora a quel tempo Ente senza scopo di lucro. La seconda vicenda magica che porta il divino Otelma a tentare una nuova dieta dimagrante, cosa che è molto più complessa ed apre diversi scenari che impediscono a Merlino di fermare le sue sfere rotanti per la rabbia.

Il Consiglio Supremo della Magia e gli interessi maturati

Precisamente al vecchio e canuto mago non è chiaro che tipo di contratto assicurativo sia stato consegnato nelle mani del curatore fallimentare: al mago appare veramente incomprensibile come il curatore fallimentare possa chiedere la restituzione degli interessi maturati attraverso l’accantonamento del TFR dei lavoratori presso l’agenzia Unipol, quando invece Parsifal e Lancillotto sono in possesso di due note dove ben due ex Rappresentanti Legali dello IAL CISL SICILIA rassicuravano i loro dipendenti che i destinatari degli interessi maturati sarebbero stati i dipendenti. Ma anche la fata Morgana in Consiglio ha voluto la parola e si è chiesta: ma se gli interessi sono degli ex dipendenti dietro le orecchie o dentro i cappelli di chi son finiti i finanziamenti pubblici ricevuti dallo IAL SICILIA? Dovevano essere orecchie e cappelli davvero grandi, visto che tali interessi sono pari a circa 10 milioni di euro! Sic! E’ mai possibile che tutte queste riflessioni, incertezze e dubbi sorgano all’interno del Consiglio Supremo della Magia e nelle sedi di questa nostra Organizzazione Sindacale? Troveremo chi ha la risposta per fermare le sfere rotanti di Merlino e il silenzio stupefatto di Silvan? La storia continua …

 

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