Agricoltura

Sardegna: pagati i danni per l’invasione di cavallette del 2020. E quest’anno che succederà?

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  • In Sardegna si pagano i danni provocati dalle cavallette
  • Invasione di cavallette anche per il 2021?

In Sardegna si pagano i danni provocati dalle cavallette

La notizia è particolare e vale la pena di approfondirla. La Regione Sardegna ha stanziato 400 mila euro per indennizzare gli agricoltori di una parte di quest’isola che, la scorsa Primavera, hanno subito danni a causa di un’invasione di cavallette. Come ora proveremo ad illustrare, lo scorso anno le cavallette in fase ‘gregaria’ hanno devastato i raccolti di alcuni Paesi dell’Africa: Corno d’Africa, Somalia, Eritrea, Etiopia, Kenya, Sudan del Sud, Uganda e sono arrivate anche in Italia e, segnatamente, in Sardegna, dalle parti di Nuoro, Sassari e dintorni. In alcune aree della Sardegna, oltre agli ingenti danni alle colture, non sono mancati anche i problemi per alcune abitazioni prese d’assalto dagli insetti (come potete osservare in questo video). Non è un caso se lo scorso anno, a Luglio, a causa della presenza delle cavallette in Sardegna è stato chiesto lo stato di calamità. La notizia è importante perché l’invasione della cavallette dipende dalle condizioni climatiche: se il clima – per esempio le piogge in  zone notoriamente aride – facilita la riproduzione di questi insetti, allora cominciano i problemi per l’uomo e l’agricoltura. E’ a questo punto che milioni, se non miliardi di cavallette, aiutate dai venti, si spostano a una velocità che può raggiungere i 100 km al giorno, divorando le colture agricole che gli vengono a tiro, soprattutto cereali e colture foraggere.

Invasione di cavallette anche per il 2021?

Lo scorso anno la situazione è stata problematica in alcuni Paesi dell’Africa e sono arrivati anche in Sardegna. Non è da escludere che, se le condizioni dello scorso anno si dovessero ripetere, potremmo assistere a un’altra invasione di cavallette. Con la possibilità, non esattamente remota, che questi insetti possano colpire anche i cereali e le colture foraggere del Sud e della Sicilia. Nell’Autunno del 2019, in un certo senso, gli esperti hanno previso i problemi con le cavallette: le piogge nelle aree desertiche – dove vivono le cavallette – hanno creato le condizioni per la riproduzione di questi insetti: da qui l’invasione delle cavallette in alcuni Paesi africani e, in minima parte, anche in Sardegna che si è verificata nella Primavera dell’anno successivo, cioè nel 2020. Che succederà quest’anno? L’Autunno dello scorso anno è stato piovoso come quello del 2019? Non lo sappiamo. Insomma, nel tempo che stiamo vivendo non ci basta il SARS-COV-19: dobbiamo fare anche i conti con le possibili invasioni di cavallette.

Foto tratta da VIVICentro 

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